L'ex difensore della Juventus, Paolo Montero, ha parlato a margine della 20ª edizione della Vialli e Mauro Golf Cup.
Ha visto la partita della Juventus ieri?
"Sì ho visto la partita, sono contento per la Juventus e soprattutto per Igor che è un amico, sinceramente ha fatto un bel lavoro".
Meriterebbe la conferma?
"Non voglio entrare nel merito, non sono dentro le cose e per questo non mi piace parlare. E' una scelta dei dirigenti".
Cosa non ha funzionato secondo lei con Thiago Motta?
"Non lo so, non ero dentro… Oggi però non è giusto parlare della Juventus, siamo dentro un evento importante".
La juventinità è stato un fattore determinante per Tudor?
"Io posso confermare che la mia generazione si taglierebbe un braccio per la Juventus, c'è un senso di appartenenza importante creato dalla società, dal mister e dai leader come Peruzzi, Del Piero, Ferrara, Conte… Gente che quando arrivavi nello spogliatoio ti faceva capire subito cosa era la Juventus".
Conte ha fatto un miracolo a Napoli?
"E' prima di tutto un grande uomo, è stato un fuoriclasse come giocatore e ora è un fuoriclasse come allenatore".
di Napoli Magazine
26/05/2025 - 13:07
L'ex difensore della Juventus, Paolo Montero, ha parlato a margine della 20ª edizione della Vialli e Mauro Golf Cup.
Ha visto la partita della Juventus ieri?
"Sì ho visto la partita, sono contento per la Juventus e soprattutto per Igor che è un amico, sinceramente ha fatto un bel lavoro".
Meriterebbe la conferma?
"Non voglio entrare nel merito, non sono dentro le cose e per questo non mi piace parlare. E' una scelta dei dirigenti".
Cosa non ha funzionato secondo lei con Thiago Motta?
"Non lo so, non ero dentro… Oggi però non è giusto parlare della Juventus, siamo dentro un evento importante".
La juventinità è stato un fattore determinante per Tudor?
"Io posso confermare che la mia generazione si taglierebbe un braccio per la Juventus, c'è un senso di appartenenza importante creato dalla società, dal mister e dai leader come Peruzzi, Del Piero, Ferrara, Conte… Gente che quando arrivavi nello spogliatoio ti faceva capire subito cosa era la Juventus".
Conte ha fatto un miracolo a Napoli?
"E' prima di tutto un grande uomo, è stato un fuoriclasse come giocatore e ora è un fuoriclasse come allenatore".