Calcio
L'EX PORTIERE - Braglia: "Napoli, no al sostituto di Sirigu, la gerarchia attuale fa bene"
29.11.2022 17:48 di Napoli Magazine

Simone Braglia, ex portiere, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio.

 

Che ne pensa del caso Juventus?
"Non facciamo una bella figura dal punto di vista internazionale. Una società così gloriosa come la Juventus non ne esce bene da questa vicenda".

 

Possibile il contraccolpo per la squadra?
"I giocatori devono pensare a fare i giocatori, è una cosa diversa. L'influenza che può avere non avere una società e le ripercussioni economiche sui contratti sono è dato saperle. Di sicuro un giocatore non la vive bene, ma dovrà fare comunque il calciatore". 

 

C'è il rischio che il Napoli possa avere il braccino corto ora?
"No. La situazione psicologica è postitiva, c'è l'ambiente che è carico. Ci sono delle partite che il Napoli potrebbe non reggere, come il ritmo non umano che ha tenuto finora. Qualche battuta d'arresto ci potrà essere ma può ambire all'obiettivo Scudetto".

 

Serve anche un secondo portiere?
"Se prendi un altro portiere, togli serenità a quello che hai titolare, ossia Meret. Sirigu ha tempo per recuperare una forma accettabile. Non si deve creare una concorrenza pericolosa, che può far male. La gerarchia attuale fa bene, Sirigu fa da chioccia a Meret e va bene così". 

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L'EX PORTIERE - Braglia: "Napoli, no al sostituto di Sirigu, la gerarchia attuale fa bene"

di Napoli Magazine

29/11/2024 - 17:48

Simone Braglia, ex portiere, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio.

 

Che ne pensa del caso Juventus?
"Non facciamo una bella figura dal punto di vista internazionale. Una società così gloriosa come la Juventus non ne esce bene da questa vicenda".

 

Possibile il contraccolpo per la squadra?
"I giocatori devono pensare a fare i giocatori, è una cosa diversa. L'influenza che può avere non avere una società e le ripercussioni economiche sui contratti sono è dato saperle. Di sicuro un giocatore non la vive bene, ma dovrà fare comunque il calciatore". 

 

C'è il rischio che il Napoli possa avere il braccino corto ora?
"No. La situazione psicologica è postitiva, c'è l'ambiente che è carico. Ci sono delle partite che il Napoli potrebbe non reggere, come il ritmo non umano che ha tenuto finora. Qualche battuta d'arresto ci potrà essere ma può ambire all'obiettivo Scudetto".

 

Serve anche un secondo portiere?
"Se prendi un altro portiere, togli serenità a quello che hai titolare, ossia Meret. Sirigu ha tempo per recuperare una forma accettabile. Non si deve creare una concorrenza pericolosa, che può far male. La gerarchia attuale fa bene, Sirigu fa da chioccia a Meret e va bene così".