Calcio
L’EX – Rossitto: "Meret è il futuro della Nazionale, Zielinski deve fare il salto di qualità a livello mentale"
06.12.2019 14:20 di Napoli Magazine

Fabio Rossitto, ex calciatore di Napoli e Udinese, è intervenuto durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Si sperava che l’Udinese facesse qualcosa in più. In linea di massima se la squadra raggiunge la salvezza, ha fatto il suo. A Napoli è successo qualcosa di strano, difficile da capire. Qualcosa che ha rotto gli equilibri ed ha lasciato il segno. Un allenatore saggio come Ancelotti deve leggere la situazione e gestirla nel miglior modo possibile. Da fuori, per come la si guarda, si capisce che è finito un ciclo. Manca lo spirito che c’era negli anni scorsi. Ancelotti? Quello che è successo a Napoli non dipende dall’allenatore, è qualcosa di molto raro. Bisogna ripartire da lui, anche se è un momento difficile da gestire. Tuttavia la stagione è ancora lunga e i risultati possono ancora essere raggiunti. Bisogna ripartire da quella forza che il Napoli aveva quando ha lottato per lo scudetto. Meret? È il futuro della Nazionale. Ha personalità, qualità immense, è uno dei più grandi portieri del futuro. Zielinski? È un giocatore di grande talento e di qualità immensa ma deve fare il salto di qualità a livello mentale. Deve prendersi delle responsabilità, caricarsi la squadra sulle spalle, allenarsi ogni giorno. Lui ha tutto il tempo per farlo perché è molto forte ma deve crescere mentalmente se vuole diventare uno dei big”.

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L’EX – Rossitto: "Meret è il futuro della Nazionale, Zielinski deve fare il salto di qualità a livello mentale"

di Napoli Magazine

06/12/2024 - 14:20

Fabio Rossitto, ex calciatore di Napoli e Udinese, è intervenuto durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Si sperava che l’Udinese facesse qualcosa in più. In linea di massima se la squadra raggiunge la salvezza, ha fatto il suo. A Napoli è successo qualcosa di strano, difficile da capire. Qualcosa che ha rotto gli equilibri ed ha lasciato il segno. Un allenatore saggio come Ancelotti deve leggere la situazione e gestirla nel miglior modo possibile. Da fuori, per come la si guarda, si capisce che è finito un ciclo. Manca lo spirito che c’era negli anni scorsi. Ancelotti? Quello che è successo a Napoli non dipende dall’allenatore, è qualcosa di molto raro. Bisogna ripartire da lui, anche se è un momento difficile da gestire. Tuttavia la stagione è ancora lunga e i risultati possono ancora essere raggiunti. Bisogna ripartire da quella forza che il Napoli aveva quando ha lottato per lo scudetto. Meret? È il futuro della Nazionale. Ha personalità, qualità immense, è uno dei più grandi portieri del futuro. Zielinski? È un giocatore di grande talento e di qualità immensa ma deve fare il salto di qualità a livello mentale. Deve prendersi delle responsabilità, caricarsi la squadra sulle spalle, allenarsi ogni giorno. Lui ha tutto il tempo per farlo perché è molto forte ma deve crescere mentalmente se vuole diventare uno dei big”.