Calcio
L'OPINIONE - Adani: "L'Italia è una bella orchestra, Locatelli si sta riprendendo quello che ha perso"
17.11.2024 00:20 di Napoli Magazine

Daniele Adani, ex difensore, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla Nazionale italiana a "Diretta Azzurra" su Rai Sport: "In questa Nazionale c'è ora una condivisione di onori e oneri e questo ha permesso la ripartenza. Io vedo una squadra che in ogni zona del campo sta bene, Locatelli si sta riprendendo quello che ha perso, Maldini è un giocatore forte, unico nelle sue caratteristiche. In questa Nazionale il lavoro del centrocampista davanti alla difesa cambia nelle funzioni, va a lavorare insieme ai tre centrali perché alla fine tutti sono un po' registi. Le rotazioni che troviamo tra gli altri centrocampisti e gli attaccanti le troviamo anche tra i centrali di difesa e il regista. L'Italia è una bella orchestra, se pensiamo a quanto accaduto questa estate c'è da dire che il cambiamento è andato veloce. San Siro? Può dare tanto, è magico, è un catino infernale e quando lo porti dalla tua parte fa paura agli avversari. Io ho giocato qui una gara contro l'Uruguay, una squadra che non si spaventa, ma San Siro è un altro mondo. La Francia è la prima o la seconda nazionale al mondo, è andata fuori in semifinale all'Europeo per un eurogol di Yamal altrimenti pure giocando male sarebbe arrivata in finale. Le pretese sono direttamente proporzionate alle attese, sarà sicuramente una grande partita".

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L'OPINIONE - Adani: "L'Italia è una bella orchestra, Locatelli si sta riprendendo quello che ha perso"

di Napoli Magazine

17/11/2024 - 00:20

Daniele Adani, ex difensore, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla Nazionale italiana a "Diretta Azzurra" su Rai Sport: "In questa Nazionale c'è ora una condivisione di onori e oneri e questo ha permesso la ripartenza. Io vedo una squadra che in ogni zona del campo sta bene, Locatelli si sta riprendendo quello che ha perso, Maldini è un giocatore forte, unico nelle sue caratteristiche. In questa Nazionale il lavoro del centrocampista davanti alla difesa cambia nelle funzioni, va a lavorare insieme ai tre centrali perché alla fine tutti sono un po' registi. Le rotazioni che troviamo tra gli altri centrocampisti e gli attaccanti le troviamo anche tra i centrali di difesa e il regista. L'Italia è una bella orchestra, se pensiamo a quanto accaduto questa estate c'è da dire che il cambiamento è andato veloce. San Siro? Può dare tanto, è magico, è un catino infernale e quando lo porti dalla tua parte fa paura agli avversari. Io ho giocato qui una gara contro l'Uruguay, una squadra che non si spaventa, ma San Siro è un altro mondo. La Francia è la prima o la seconda nazionale al mondo, è andata fuori in semifinale all'Europeo per un eurogol di Yamal altrimenti pure giocando male sarebbe arrivata in finale. Le pretese sono direttamente proporzionate alle attese, sarà sicuramente una grande partita".