Demetrio Albertini, ex centrocampista, ha rilasciato un'intervista a Mundo Deportivo: "Si può contrastare la strategia dell’Inter? Si può fare, con attenzione, perché i giocatori dell'Inter sono molto alti e molto forti fisicamente. È importante che in difesa non si prenda la palla, ma nemmeno l'altra squadra. È anche molto importante che il Barça non commetta falli vicino all'area di rigore. Hansi Flick? Credo che il Barça sia tornato alla filosofia di Cruyff, puntando sulla cantera. Un po’ per necessità, sappiamo cosa stanno facendo il presidente Laporta e la sua giunta per cercare di ridurre i costi, che erano molto alti, ma anche lavorando con il vivaio e con la qualità della gente del Barça. Quando la squadra ha molti giocatori provenienti dalla cantera, c’è un impegno verso il club che nessun altro ti può dare, nemmeno i fuoriclasse. Oltre ad avere giocatori di altissimo livello. Yamal ha un limite massimo che gli appartiene, nessuno può sapere cosa accadrà, solo lui. Deve tenere presente tutti i fuoriclasse che sono passati prima di lui al Barça. Il Barça ha avuto Ronaldinho, Iniesta, Xavi, Puyol, Messi... sono giocatori durati a lungo sia al Barça che nel panorama internazionale. Il talento è importante, ma il talento da solo non basta, serve anche il lavoro. Lui ha un talento incredibile, che è molto raro da trovare, soprattutto alla sua età. Può vincere molti Palloni d’Oro".
di Napoli Magazine
05/05/2025 - 19:49
Demetrio Albertini, ex centrocampista, ha rilasciato un'intervista a Mundo Deportivo: "Si può contrastare la strategia dell’Inter? Si può fare, con attenzione, perché i giocatori dell'Inter sono molto alti e molto forti fisicamente. È importante che in difesa non si prenda la palla, ma nemmeno l'altra squadra. È anche molto importante che il Barça non commetta falli vicino all'area di rigore. Hansi Flick? Credo che il Barça sia tornato alla filosofia di Cruyff, puntando sulla cantera. Un po’ per necessità, sappiamo cosa stanno facendo il presidente Laporta e la sua giunta per cercare di ridurre i costi, che erano molto alti, ma anche lavorando con il vivaio e con la qualità della gente del Barça. Quando la squadra ha molti giocatori provenienti dalla cantera, c’è un impegno verso il club che nessun altro ti può dare, nemmeno i fuoriclasse. Oltre ad avere giocatori di altissimo livello. Yamal ha un limite massimo che gli appartiene, nessuno può sapere cosa accadrà, solo lui. Deve tenere presente tutti i fuoriclasse che sono passati prima di lui al Barça. Il Barça ha avuto Ronaldinho, Iniesta, Xavi, Puyol, Messi... sono giocatori durati a lungo sia al Barça che nel panorama internazionale. Il talento è importante, ma il talento da solo non basta, serve anche il lavoro. Lui ha un talento incredibile, che è molto raro da trovare, soprattutto alla sua età. Può vincere molti Palloni d’Oro".