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L'OPINIONE - Ambrosini: "Italia arrivata stanca al confronto con la Norvegia, la squadra ha bisogno di ricaricare le energie"
07.06.2025 13:20 di Napoli Magazine

Massimo Ambrosini, ex centrocampista, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media presenti al Festival della Serie A a Parma: "Abbiamo bisogno di ricaricare le batterie, in generale. L'Italia non è quella di ieri sera, eravamo molto scarichi per vari motivi. Io penso che questo momento sia particolare, ma l'ossatura di questa Nazionale è fatta da giocatori che hanno dato tanto quest'anno. Sono arrivati stanchi. Tecnicamente si può cambiare qualcosa, ma siamo questi e dobbiamo accettarlo. Non abbiamo il talento che hanno altri, non ce l'abbiamo. Va trovata un'altra soluzione, perché non abbiamo giocatori che saltano l'uomo e fanno 50 metri palla al piede. Il Milan ha fatto delle scelte logiche, Tare è un uomo di calcio con una carriera che parla da sola. Darà una grande mano da tanti punti di vista. Siamo all'inizio di un mercato in evoluzione, ma già la capacità di prendere un allenatore che stava diventando appetibile per tanti è stata una mossa rapida e intelligente. Un mio ritorno al Milan? Non ho avuto contatti diretti col Milan. Vediamo... Io oggi sono contento, poi è chiaro che il Milan è sempre il Milan. Questo vale per tutti. Modric? La carta d'identità ha il suo peso, ma guardate la storia di Modric e le partite che ha fatto in carriera. Luka può dare sicuramente una mano, la sola presenza di certe personalità nello spogliatoio attiva delle sensazioni che non sono quantificabili, soprattutto nei più giovani. Detto altrimenti: anche se Modric non giocherà 38 partite, farà crescere tanti ragazzi che quest'anno hanno lasciato qualcosa. Allegri? Quando lavoravamo insieme, il merito che gli abbiamo riconosciuto tutti è stato proprio quello di gestire tante personalità e valorizzarle all'interno dello spogliatoio. Il Milan anche oggi ha calciatori forti, non dimentichiamocelo. La priorità di Allegri sarà valorizzarli e farli rendere diversamente rispetto a quanto visto quest'anno". .

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L'OPINIONE - Ambrosini: "Italia arrivata stanca al confronto con la Norvegia, la squadra ha bisogno di ricaricare le energie"

di Napoli Magazine

07/06/2025 - 13:20

Massimo Ambrosini, ex centrocampista, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media presenti al Festival della Serie A a Parma: "Abbiamo bisogno di ricaricare le batterie, in generale. L'Italia non è quella di ieri sera, eravamo molto scarichi per vari motivi. Io penso che questo momento sia particolare, ma l'ossatura di questa Nazionale è fatta da giocatori che hanno dato tanto quest'anno. Sono arrivati stanchi. Tecnicamente si può cambiare qualcosa, ma siamo questi e dobbiamo accettarlo. Non abbiamo il talento che hanno altri, non ce l'abbiamo. Va trovata un'altra soluzione, perché non abbiamo giocatori che saltano l'uomo e fanno 50 metri palla al piede. Il Milan ha fatto delle scelte logiche, Tare è un uomo di calcio con una carriera che parla da sola. Darà una grande mano da tanti punti di vista. Siamo all'inizio di un mercato in evoluzione, ma già la capacità di prendere un allenatore che stava diventando appetibile per tanti è stata una mossa rapida e intelligente. Un mio ritorno al Milan? Non ho avuto contatti diretti col Milan. Vediamo... Io oggi sono contento, poi è chiaro che il Milan è sempre il Milan. Questo vale per tutti. Modric? La carta d'identità ha il suo peso, ma guardate la storia di Modric e le partite che ha fatto in carriera. Luka può dare sicuramente una mano, la sola presenza di certe personalità nello spogliatoio attiva delle sensazioni che non sono quantificabili, soprattutto nei più giovani. Detto altrimenti: anche se Modric non giocherà 38 partite, farà crescere tanti ragazzi che quest'anno hanno lasciato qualcosa. Allegri? Quando lavoravamo insieme, il merito che gli abbiamo riconosciuto tutti è stato proprio quello di gestire tante personalità e valorizzarle all'interno dello spogliatoio. Il Milan anche oggi ha calciatori forti, non dimentichiamocelo. La priorità di Allegri sarà valorizzarli e farli rendere diversamente rispetto a quanto visto quest'anno". .