Ai microfoni di Radio Capri, durante la trasmissione sportiva Bordocampo, è intervenuto Armando Areniello, esperto di mercato e giornalista di 7 gold e di tribuna.com: "Credo che Conte abbia preparato la sfida con l'Inter molto nei dettagli. Andando a vedere la fase difensiva. Cercando di non prendere quelle ripartenze che ha preso contro l’Atalanta. Non escludo che possa cambiare modulo, passando ad un 3-5-2 puro, con Politano che scalerebbe a fare il quinto a tutta fascia, per cercare di dare una mano in fase difensiva sulle avanzate di Federico Dimarco. Penso che questa sia la chiave: sulla fascia destra del Napoli e poi quella mancina dell’Inter. Lì si giocherà la gran parte della partita. A Coverciano non parlano di moduli, ma di sistemi di gioco: questo maschera la velleità di questo Napoli. Già c’è un Politano tutta fascia, andando a leggere nei numeri, vedendo un 3-5-2 puro, non sarebbe uno 'spreco' utilizzare Kvara come seconda punta? Io potrei rispondere 'nì'. Per il semplice fatto che nella Georgia, Kvara gioca come seconda punta in un 3-5-2. Non è così disabituato ad essere schierato in quel modulo. Poi potremmo parlare di un 3-5-1-1, con Kvara libero di agire sulla linea dei trequartisti, ovunque lui voglia. Però è un’idea che ha in mente Conte per mettersi, poi, a specchio, chiaramente, rispetto al sistema di gioco dell’Inter.” E’ rientrato Calhanoglu tra i nerazzurri: è carico e con voglia di vincere contro il Napoli; ma rientra pure Stanislav Lobotka in casa partenopea. Se proprio non dovesse riuscire a rientrare, sarebbe confermato Gilmour: cosa dobbiamo aspettarci da lui, visto che le ultime sfide non sono state proprio di buon livello? “Io credo sia un “missmatch” molto importante lì in mezzo al campo. Per Conte è cruciale recuperare Lobotka perché abbiamo visto Calhanoglu, nei 20 minuti contro il Venezia, come abbia dato una verve in più nella fase offensiva dell’Inter. Andando anche a concludere da fuori. Quindi dando una soluzione in più ai nerazzurri. Proprio per questo Lobotka è fondamentale per andare a giocare proprio SU Calhanoglu. Anche se ho qualche perplessità sul fatto che possa partire dall’inizio. Perché fino a ieri si era ancora allenato a parte. Non so se Conte vorrà rischiarlo. O magari riproporlo a partita in corso. Andando a schierare Gilmour in cabina di regia.” Conte torna a Milano contro l’Inter da ex, ma ci sono anche altri ex: abbiamo ricordato sia Zielinski che Lukaku e Politano. Sicuramente su Conte c’è qualche aspettativa per il suo ritorno. Ieri ha parlato anche Marco Materazzi, dicendo che il tifoso dell’Inter è intelligente: non criticherà Conte perché da lui ha avuto solo cose positive. Che ambiente c’è a Milano? Tu pensi che ci sarà qualche accoglienza particolare per Conte e per Lukaku? Che cosa accadrà? “Per quanto riguarda Conte, io sono d’accordo con Materazzi. Il ciclo dell’Inter è partito da Conte. Conte ha cambiato la mentalità e ha cambiato cose anche a livello strutturale interno alla società. Quindi bisogna essere solo riconoscenti. I tifosi, leggendo qualche parere di qua e di là, sono divisi tra chi lo accoglierà bene e chi, invece, lo accoglierà in maniera indifferente. Discorso diverso per Lukaku perché lì si è comportato male anche a livello extra campo con alcuni compagni di squadra. Lì c’è ancora acredine: non solo tra i tifosi, ma anche tra alcuni compagni dell’Inter. Il riferimento è a Lautaro? Non solo. Anche a Dimarco: ve lo assicuro! Lautaro-Lukaku era considerata la coppia del gol all’Inter, ma quando Lukaku l’anno scorso ha affrontato i nerazzurri, non ha stretto la mano a Lautaro. Nel big match potrebbe esserci un pò di tensione che speriamo essere positiva: L’Inter è l’unica ex squadra a cui Lukaku non ha fatto gol fino ad ora. Quindi vorrebbe sfatare anche questo tabù, il belga. Un altro ex molto importante è Matteo Politano. Il quale nell’ultima sfida contro l’Atalanta è apparso un pò stanco: lo abbiamo visto un pò sulle gambe. Anche contro l’Inter potrebbe e dovrebbe partire titolare, ma nel caso in cui dovrebbe esserci Neres dal primo minuto che partita dobbiamo aspettarci? Ho qualche perplessità sullo schieramento di Neres. Perché, come ho detto, l’esterno destro, nel Napoli, dovrà fare anche una grande fase difensiva che non vedo nelle corde di Neres. Credo che alla fine giocherà Politano. Anzi Neres può essere più prezioso a partita in corso: lo dimostra il fatto che quando è stato schierato a partita in corso, ha fatto la differenza. Quando, invece, ha giocato dal primo minuto, ha un pò faticato nel Napoli. Anche per un fatto di scaramanzia, Conte potrebbe puntare su Neres a partita in corso. Gyokeres? Si parla di 63 milioni di euro e con ogni probabilità questa estate lascerà il Portogallo: Per quello che riguarda il Napoli, a Gennaio, noi potremmo fare tre nomi che interessano. Chiaramente si proverà a farne arrivare uno. I tre nomi sono: Dedic del Salisburgo, Vanderson del Monaco, e Milan Skriniar del PSG. Chiaramente i primi due si cercherà di prenderli a titolo definitivo. Hanno una valutazione simile, tra i 15 ed i 20 milioni di euro. Mentre per l’ultimo, Skriniar, si cercherà un accordo col PSG con la formula del prestito e con parte dell’ingaggio a carico dei parigini. Visto che, comunque, lo slovacco a Parigi continua a non giocare e vorrebbe giocare con maggiore continuità. A Napoli, sicuramente, ritroverebbe Conte che sa come valorizzarlo. E favorirebbe il processo di passaggio al 3-5-2 o ad un ritorno al 3-4-2-1. Kiwior? Credo che interessi molto anche alla Juve. E’ un nome che interessa alla Juve che si muoverà soprattutto in difesa. Siccome in molti parlano dell’attaccante come vice Vlahovic, credo che la priorità della Juve sia sostituire Bremer. E Kiwior è tra quei due/tre nomi che piacciono alla Juve. Gyokeres è un nome che interessa anche al Napoli. Lo hanno sondato anche la scorsa estate. Chiaramente vedendolo segnare così, a raffica, verrebbe da dire che sicuramente andrà in Premier League. Però, ritengo che se il Napoli riuscirà a piazzare bene Osimhen, possa iscriversi nella corsa a Gyokeres".