"Yamal è un gran giocatore, non gli ha insegnato niente nessuno, ha la fortuna di essere nato campione: nel calcio ci sono giocatori strepitosi come questo ragazzo; anche a Messi, chi glielo ha insegnato? Ne nasce uno ogni tanto". Lo ha detto Ariedo Braida, ex dirigente rossonero, intervenuto a 'La Politica nel Pallone' su Radio Rai Gr Parlamento.
E sul paragone con l'argentino risponde: "E' fortissimo, ma non mi piace fare paragoni. In passato quando si parlava di Maradona e Pelè, erano fortissimi, non si può dire più forte l'uno o l'altro, sono dei gioielli e sono unici". "Quanto vale sul mercato? Per un brillante purissismo il mercato non ha prezzo, a richiesta... diciamo un miliardo", dice Braida scherzando. "Se Berlusconi avrebbe cercato di prenderlo? Certo, amava i campioni, quando vedeva un giocatore dribblare, giocatori tecnici e di grande talento, gli piacevano e li avrebbe presi tutti perché amava il calcio".
di Napoli Magazine
05/05/2025 - 21:03
"Yamal è un gran giocatore, non gli ha insegnato niente nessuno, ha la fortuna di essere nato campione: nel calcio ci sono giocatori strepitosi come questo ragazzo; anche a Messi, chi glielo ha insegnato? Ne nasce uno ogni tanto". Lo ha detto Ariedo Braida, ex dirigente rossonero, intervenuto a 'La Politica nel Pallone' su Radio Rai Gr Parlamento.
E sul paragone con l'argentino risponde: "E' fortissimo, ma non mi piace fare paragoni. In passato quando si parlava di Maradona e Pelè, erano fortissimi, non si può dire più forte l'uno o l'altro, sono dei gioielli e sono unici". "Quanto vale sul mercato? Per un brillante purissismo il mercato non ha prezzo, a richiesta... diciamo un miliardo", dice Braida scherzando. "Se Berlusconi avrebbe cercato di prenderlo? Certo, amava i campioni, quando vedeva un giocatore dribblare, giocatori tecnici e di grande talento, gli piacevano e li avrebbe presi tutti perché amava il calcio".