Calcio
L'OPINIONE - Criscitiello: "Milan, Roma e Napoli non sono pronte per il grande salto"
01.03.2021 19:01 di Napoli Magazine

Scrive il giornalista Michele Criscitiello nel suo editoriale per Tuttomercatoweb.com: "Il campionato ha preso la piega che doveva prendere ad inizio anno. Il Milan, bellissimo e concreto, alla lunga si è perso ma è giusto ricordare che questa squadra non era stata costruita per lo scudetto. Quindi va bene così e nulla si potrà dire ai ragazzi di Pioli se centreranno l'obiettivo stagionale: quarto posto e ritorno in Champions. Sul resto c'è poco da raccontare. L'Inter è stata costruita per vincere e deve vincere perché gioca da sola e perché la squadra è forte e completa. Milan, Roma e Napoli non sono pronte per il grande salto. La Juventus doveva difendere il primato ma dopo le scelte estive si è capito subito che il progetto si sarebbe ridimensionato con gravi conseguenze e seri rischi. Pirlo è un bravo ragazzo e un grande professionista ma a 6 anni i nostri figli iniziano dalla scuola elementare e non dalla Cattolica. E' il percorso della vita, anche professionale. I casi ci sono ma sempre più rari. Pirlo avrebbe dovuto allenare in serie C e non per arrecargli un'offesa ma perché sarebbe stato il giusto percorso per un allenatore che può arrivare. In 6-7 anni, casomani, e non in 6 giorni".

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L'OPINIONE - Criscitiello: "Milan, Roma e Napoli non sono pronte per il grande salto"

di Napoli Magazine

01/03/2024 - 19:01

Scrive il giornalista Michele Criscitiello nel suo editoriale per Tuttomercatoweb.com: "Il campionato ha preso la piega che doveva prendere ad inizio anno. Il Milan, bellissimo e concreto, alla lunga si è perso ma è giusto ricordare che questa squadra non era stata costruita per lo scudetto. Quindi va bene così e nulla si potrà dire ai ragazzi di Pioli se centreranno l'obiettivo stagionale: quarto posto e ritorno in Champions. Sul resto c'è poco da raccontare. L'Inter è stata costruita per vincere e deve vincere perché gioca da sola e perché la squadra è forte e completa. Milan, Roma e Napoli non sono pronte per il grande salto. La Juventus doveva difendere il primato ma dopo le scelte estive si è capito subito che il progetto si sarebbe ridimensionato con gravi conseguenze e seri rischi. Pirlo è un bravo ragazzo e un grande professionista ma a 6 anni i nostri figli iniziano dalla scuola elementare e non dalla Cattolica. E' il percorso della vita, anche professionale. I casi ci sono ma sempre più rari. Pirlo avrebbe dovuto allenare in serie C e non per arrecargli un'offesa ma perché sarebbe stato il giusto percorso per un allenatore che può arrivare. In 6-7 anni, casomani, e non in 6 giorni".