In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Carlo Jacomuzzi, direttore sportivo e presidente dell’Assoservatori: “Il Napoli ha bisogno di qualche colpo, ma non è facile operare a gennaio. Si rischia di prendere per prendere e di non accontentare davvero quello che chiedo l’allenatore. I top non si muovono ora. Spinazzola bocciato? È stato preso a zero, già questo allieva i giudizi. Non vanno bocciate le seconde linee per quanto successo a Roma contro la Lazio, va guardato il quadro più grande e trovata una situazione più lineare. Non si può cambiare fisionomia con un solo acquisto e tutti saranno utili nel corso della stagione. Il Napoli ha fatto un grandissimo mercato a giugno, vanno solo aspettati ciascuno con il proprio ritmo. Rafa Marin? Il problema è chi lo ha valutato prima di acquistarlo. Conte avrà dato il suo benestare prima di testarlo, ma una volta che lo metti nell’organico cambia tutto. Qui siamo in Italia, le pressioni sono alle stelle rispetto alla Spagna. E a quel punto si vede se il ragazzo è pronto meno. Anche perché Rafa Marin non è il top del top, non è stata mica una prima scelta. Quindi o lo aspetti o lo mandi a giocare. Forse è stata presa una decisione un po’ troppo leggera prima di acquistarlo. Lukaku? È una scelta dell’allenatore e la difenderà fino alla fine. Conte sa cosa può dare il belga, anche se gli altri non riescono ancora a vederlo. Si è affidato a lui, ora spera di raccoglierne i risultati. Se fa fatica ad inserirsi, però, starà sempre a Conte fare le debite valutazioni”.
di Napoli Magazine
12/12/2024 - 15:03
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Carlo Jacomuzzi, direttore sportivo e presidente dell’Assoservatori: “Il Napoli ha bisogno di qualche colpo, ma non è facile operare a gennaio. Si rischia di prendere per prendere e di non accontentare davvero quello che chiedo l’allenatore. I top non si muovono ora. Spinazzola bocciato? È stato preso a zero, già questo allieva i giudizi. Non vanno bocciate le seconde linee per quanto successo a Roma contro la Lazio, va guardato il quadro più grande e trovata una situazione più lineare. Non si può cambiare fisionomia con un solo acquisto e tutti saranno utili nel corso della stagione. Il Napoli ha fatto un grandissimo mercato a giugno, vanno solo aspettati ciascuno con il proprio ritmo. Rafa Marin? Il problema è chi lo ha valutato prima di acquistarlo. Conte avrà dato il suo benestare prima di testarlo, ma una volta che lo metti nell’organico cambia tutto. Qui siamo in Italia, le pressioni sono alle stelle rispetto alla Spagna. E a quel punto si vede se il ragazzo è pronto meno. Anche perché Rafa Marin non è il top del top, non è stata mica una prima scelta. Quindi o lo aspetti o lo mandi a giocare. Forse è stata presa una decisione un po’ troppo leggera prima di acquistarlo. Lukaku? È una scelta dell’allenatore e la difenderà fino alla fine. Conte sa cosa può dare il belga, anche se gli altri non riescono ancora a vederlo. Si è affidato a lui, ora spera di raccoglierne i risultati. Se fa fatica ad inserirsi, però, starà sempre a Conte fare le debite valutazioni”.