Su CRC nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il giornalista de “Il Corriere dello Sport”, Fabio Mandarini: "Situazione Raspadori? È una posizione abbastanza chiara e legittima. Ha 24 anni ed è normalissima la voglia di avere più minuti e continuità di gioco. È una sua esigenza quella di giocare di più. Il Napoli ha un 11 di base molto classico, non ha le coppe europee e non ha l’esigenza di ruotare tantissimo. Il giocatore comincia a sentirsi stretto nella posizione in cui si trova ed è giusto. Ci sono Atalanta e Olympique Marsiglia su di lui. È un nome sui taccuini di numerose squadre. Si è informata anche la Juventus. Saranno tante le squadre che si faranno sotto per averlo in squadra. Un calciatore di questo valore deve fare scelte che siano commisurate ai suoi obiettivi e agli scopi di carriera. L’Atalanta sarebbe per lui la soluzione migliore. Raspadori nel 2022 è stato pagato 35 milioni, il Napoli non lo svenderà. Ascolterà tutte le proposte che saranno congrue ai canoni richiesti. Si dovrà trovare un punto di incontro tra le esigenze del calciatore, le richieste della società e le offerte che gli vengono presentate. La valutazione di Raspadori ha un valore che oscilla tra i 25 e i 30 milioni, con i bonus si possono imbastire trattative di tutti i tipi. Se si crede nell’investimento si trova il modo di farlo. Se i giocatori hanno difficoltà a trovare spazio in squadra, vuol dire che ci sono delle gerarchie ben precise. In difesa, per esempio, ci sono due colossi: Buongiorno e Rrahmani. L’idea di prendere un difensore è giusta, ma il giocatore dovrà avere certe caratteristiche e soprattutto dovrà essere disposto ad accettare le condizioni del Napoli di partire dietro nelle gerarchie. Napoli in corsa? L’Inter non mi sembra tanto più avanti del Napoli, ha una rosa più profonda che è stata costruita nel corso degli anni. Nel confronto faccia a faccia, però, non mi sembravano più in forma del Napoli ma hanno sicuramente qualcosa in più. Gli azzurri si stanno strutturando tantissimo, sanno affrontare le partite con il giusto carattere, ma concretizzano poco in fase offensiva. L’Atalanta è quello che mi ha impressionato di più, quando è in giornata può battere chiunque. Il limite dei bergamaschi, però, è la continuità, se ce l’avessero, sarebbero i favoriti per lo scudetto. Alla fine il Napoli può reggere fino alla fine del campionato, ma deve essere più concreto sotto porta, lo ha detto anche Antonio Conte. La partita da 1 a 0 può diventare pericolosa dopo un po’".
di Napoli Magazine
28/11/2024 - 15:06
Su CRC nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il giornalista de “Il Corriere dello Sport”, Fabio Mandarini: "Situazione Raspadori? È una posizione abbastanza chiara e legittima. Ha 24 anni ed è normalissima la voglia di avere più minuti e continuità di gioco. È una sua esigenza quella di giocare di più. Il Napoli ha un 11 di base molto classico, non ha le coppe europee e non ha l’esigenza di ruotare tantissimo. Il giocatore comincia a sentirsi stretto nella posizione in cui si trova ed è giusto. Ci sono Atalanta e Olympique Marsiglia su di lui. È un nome sui taccuini di numerose squadre. Si è informata anche la Juventus. Saranno tante le squadre che si faranno sotto per averlo in squadra. Un calciatore di questo valore deve fare scelte che siano commisurate ai suoi obiettivi e agli scopi di carriera. L’Atalanta sarebbe per lui la soluzione migliore. Raspadori nel 2022 è stato pagato 35 milioni, il Napoli non lo svenderà. Ascolterà tutte le proposte che saranno congrue ai canoni richiesti. Si dovrà trovare un punto di incontro tra le esigenze del calciatore, le richieste della società e le offerte che gli vengono presentate. La valutazione di Raspadori ha un valore che oscilla tra i 25 e i 30 milioni, con i bonus si possono imbastire trattative di tutti i tipi. Se si crede nell’investimento si trova il modo di farlo. Se i giocatori hanno difficoltà a trovare spazio in squadra, vuol dire che ci sono delle gerarchie ben precise. In difesa, per esempio, ci sono due colossi: Buongiorno e Rrahmani. L’idea di prendere un difensore è giusta, ma il giocatore dovrà avere certe caratteristiche e soprattutto dovrà essere disposto ad accettare le condizioni del Napoli di partire dietro nelle gerarchie. Napoli in corsa? L’Inter non mi sembra tanto più avanti del Napoli, ha una rosa più profonda che è stata costruita nel corso degli anni. Nel confronto faccia a faccia, però, non mi sembravano più in forma del Napoli ma hanno sicuramente qualcosa in più. Gli azzurri si stanno strutturando tantissimo, sanno affrontare le partite con il giusto carattere, ma concretizzano poco in fase offensiva. L’Atalanta è quello che mi ha impressionato di più, quando è in giornata può battere chiunque. Il limite dei bergamaschi, però, è la continuità, se ce l’avessero, sarebbero i favoriti per lo scudetto. Alla fine il Napoli può reggere fino alla fine del campionato, ma deve essere più concreto sotto porta, lo ha detto anche Antonio Conte. La partita da 1 a 0 può diventare pericolosa dopo un po’".