Calcio
L'OPINIONE - Minervini: "Il Napoli è a -1 dall'Inter, vuol dire che la squadra funziona"
03.03.2025 23:03 di Napoli Magazine

A "1 Football Night", su 1 Station Radio, è intervenuto il giornalista Arturo Minervini.

Per Conte, la prestazione di Lukaku contro l’Inter è stata la migliore da quando è al Napoli: è d’accordo? 

“Antonio Conte dice sempre che possono sbagliare tutti e nessuno se ne accorge, ma se sbaglia il portiere oppure l’attaccante se ne accorgono tutti. Il Napoli, nonostante le critiche a Lukaku, è a un solo punto dal primo posto. Questo significa che la squadra funziona e che, forse, i problemi non sono così gravi come si pensa".

È soddisfatto della gestione delle seconde linee da parte di Conte? 

“Ci sono giocatori che forse avrebbero meritato qualcosa in più, ma credo sia necessario analizzare caso per caso. Per esempio, Ngonge ha dimostrato di non meritarsi di più perché entra sempre con indolenza, con una certa prevedibilità nei movimenti. Alla fine, è inutile insistere: entra, rientra sul sinistro, tutti lo aspettano lì e viene fermato. Su di lui, quindi, non c'è nulla da discutere. Discorso diverso per Gilmour, che quando il Napoli ha mostrato qualche difficoltà, soprattutto contro la Roma e la Lazio, poteva tornare utile. La soluzione del doppio play, secondo me, avrebbe potuto funzionare. Anche Lobotka è apparso in calo in quelle partite. Si poteva dare un po' più di fiducia a questo ragazzo. Billing ha dimostrato di poterci stare in questo gruppo, ma magari prima non era ancora pronto".

Pessimo momento della classe arbitrale italiana. Secondo lei, qual è il problema? 

"C'è una confusione totale. Se Doveri non concede un rigore per l’intervento di Dumfries, devono spiegarci perché poi Marinelli aveva assegnato un rigore a Udine per un’azione identica, significa che non c'è uniformità di giudizio. Ancora più grave è ciò che accade al VAR: in Udinese-Napoli il fallo viene ritenuto da rigore, in Napoli-Inter no. Qualcuno si sta inventando interpretazioni che non hanno senso. E poi ci dicono che gli errori arbitrali si compensano a fine stagione, ma non è vero. È una sciocchezza, la stessa che si diceva prima di Calciopoli. Eppure, anche dopo Calciopoli, siamo tornati al punto di partenza". 

Con Okafor che sembra in condizioni accettabili, tornerebbe al 4-3-3 contro la Fiorentina? 

"Il Napoli contro l'Inter ha già giocato con un 4-3-3 mascherato. Conte l'ha preparata benissimo, con tante soluzioni diverse. Per esempio, Buongiorno si staccava per dare lo scarico, McTominay attaccava con cattiveria. Negli uomini, abbiamo visto anche come Di Lorenzo stesse molto alto, mentre Spinazzola si abbassava. Secondo me, quindi, il 4-3-3 è già stato utilizzato in parte e verrà confermato contro la Fiorentina".

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L'OPINIONE - Minervini: "Il Napoli è a -1 dall'Inter, vuol dire che la squadra funziona"

di Napoli Magazine

03/03/2025 - 23:03

A "1 Football Night", su 1 Station Radio, è intervenuto il giornalista Arturo Minervini.

Per Conte, la prestazione di Lukaku contro l’Inter è stata la migliore da quando è al Napoli: è d’accordo? 

“Antonio Conte dice sempre che possono sbagliare tutti e nessuno se ne accorge, ma se sbaglia il portiere oppure l’attaccante se ne accorgono tutti. Il Napoli, nonostante le critiche a Lukaku, è a un solo punto dal primo posto. Questo significa che la squadra funziona e che, forse, i problemi non sono così gravi come si pensa".

È soddisfatto della gestione delle seconde linee da parte di Conte? 

“Ci sono giocatori che forse avrebbero meritato qualcosa in più, ma credo sia necessario analizzare caso per caso. Per esempio, Ngonge ha dimostrato di non meritarsi di più perché entra sempre con indolenza, con una certa prevedibilità nei movimenti. Alla fine, è inutile insistere: entra, rientra sul sinistro, tutti lo aspettano lì e viene fermato. Su di lui, quindi, non c'è nulla da discutere. Discorso diverso per Gilmour, che quando il Napoli ha mostrato qualche difficoltà, soprattutto contro la Roma e la Lazio, poteva tornare utile. La soluzione del doppio play, secondo me, avrebbe potuto funzionare. Anche Lobotka è apparso in calo in quelle partite. Si poteva dare un po' più di fiducia a questo ragazzo. Billing ha dimostrato di poterci stare in questo gruppo, ma magari prima non era ancora pronto".

Pessimo momento della classe arbitrale italiana. Secondo lei, qual è il problema? 

"C'è una confusione totale. Se Doveri non concede un rigore per l’intervento di Dumfries, devono spiegarci perché poi Marinelli aveva assegnato un rigore a Udine per un’azione identica, significa che non c'è uniformità di giudizio. Ancora più grave è ciò che accade al VAR: in Udinese-Napoli il fallo viene ritenuto da rigore, in Napoli-Inter no. Qualcuno si sta inventando interpretazioni che non hanno senso. E poi ci dicono che gli errori arbitrali si compensano a fine stagione, ma non è vero. È una sciocchezza, la stessa che si diceva prima di Calciopoli. Eppure, anche dopo Calciopoli, siamo tornati al punto di partenza". 

Con Okafor che sembra in condizioni accettabili, tornerebbe al 4-3-3 contro la Fiorentina? 

"Il Napoli contro l'Inter ha già giocato con un 4-3-3 mascherato. Conte l'ha preparata benissimo, con tante soluzioni diverse. Per esempio, Buongiorno si staccava per dare lo scarico, McTominay attaccava con cattiveria. Negli uomini, abbiamo visto anche come Di Lorenzo stesse molto alto, mentre Spinazzola si abbassava. Secondo me, quindi, il 4-3-3 è già stato utilizzato in parte e verrà confermato contro la Fiorentina".