Il giornalista Enrico Varriale, intervenuto ai microfoni di Tele A nel corso di 'A Tutto Napoli', ha commentato alcuni dei temi in casa Napoli: "Conte per far inserire nei suoi meccanismi i giocatori nuovi, ha bisogno di tempo e chiede del tempo per giudicare quando sono pronti. Però, in realtà il vero problema di qualche mancata rotazione del Napoli è stato determinato da una serie di infortuni a blocchi, a reparto. Quando hai una difesa che perde due-tre elementi, poi il centrocampo che perde due-tre elementi, questo ovviamente ti rende la vita più difficile… Io non credo che Conte non voglia ruotare i giocatori, oggi non c’è un allenatore che non lo fa soprattutto nelle squadre che giocano campionato e coppa e giocano oggi tre giorni. E poi ci sono gli impegni nazionali che al Napoli sono costati carissimo. Questi sono giocatori che giocano veramente ogni 72 ore, quindi se non li ruoti è chiaro che hai dei problemi. In alcune circostanze purtroppo non avevi neanche la possibilità di ruotare dei giocatori perché eri già corto”.
di Napoli Magazine
24/11/2025 - 23:47
Il giornalista Enrico Varriale, intervenuto ai microfoni di Tele A nel corso di 'A Tutto Napoli', ha commentato alcuni dei temi in casa Napoli: "Conte per far inserire nei suoi meccanismi i giocatori nuovi, ha bisogno di tempo e chiede del tempo per giudicare quando sono pronti. Però, in realtà il vero problema di qualche mancata rotazione del Napoli è stato determinato da una serie di infortuni a blocchi, a reparto. Quando hai una difesa che perde due-tre elementi, poi il centrocampo che perde due-tre elementi, questo ovviamente ti rende la vita più difficile… Io non credo che Conte non voglia ruotare i giocatori, oggi non c’è un allenatore che non lo fa soprattutto nelle squadre che giocano campionato e coppa e giocano oggi tre giorni. E poi ci sono gli impegni nazionali che al Napoli sono costati carissimo. Questi sono giocatori che giocano veramente ogni 72 ore, quindi se non li ruoti è chiaro che hai dei problemi. In alcune circostanze purtroppo non avevi neanche la possibilità di ruotare dei giocatori perché eri già corto”.