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LA NOTA - Divieto di trasferta per Bologna-Napoli, Avv. Pisani: "Abbiamo il dovere di denunciare questa ulteriore offesa"
01.11.2025 14:46 di Napoli Magazine
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Angelo Pisani, avvocato, scrive in merito al divieto di trasferta per i tifosi napoletani a Bologna: "Caro Presidente, visto che qualcuno pensa di poter giocare con i nostri diritti, dignità e passioni, abbiamo il dovere morale, giuridico e sportivo di denunciare questa ulteriore offesa, discriminazione e violazioni e di tutelare i tifosi napoletani, diffidando ma anche trascinando i responsabili e colpevoli fino alla CEDU per la grave mortificazione dei diritti umani e la riprovata incapacità di gestione ed organizzazione di eventi pubblici. Cari amici napoletani e tifosi azzurri, ho notificato la diffida per l’ulteriore offesa e discriminazione subita con l’illegittimo divieto di trasferta per Bologna-Napoli, notiziando per conoscenza anche il Presidente della Repubblica e consapevole di dover arrivare fino alla CEDU per denunciarli e chiedere Giustizia contro tale violenza e violazioni burocratiche, ma vi chiedo di non rassegnarvi e di partecipare attivamente a questa battaglia di civiltà e legalità sottoscrivendo anche un atto di citazione per risarcimento danni che formalmente dobbiamo notificare ai responsabili e dittatori del divieto di trasferta ai residenti in Campania… ad maiora".

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LA NOTA - Divieto di trasferta per Bologna-Napoli, Avv. Pisani: "Abbiamo il dovere di denunciare questa ulteriore offesa"

di Napoli Magazine

01/11/2025 - 14:46

Angelo Pisani, avvocato, scrive in merito al divieto di trasferta per i tifosi napoletani a Bologna: "Caro Presidente, visto che qualcuno pensa di poter giocare con i nostri diritti, dignità e passioni, abbiamo il dovere morale, giuridico e sportivo di denunciare questa ulteriore offesa, discriminazione e violazioni e di tutelare i tifosi napoletani, diffidando ma anche trascinando i responsabili e colpevoli fino alla CEDU per la grave mortificazione dei diritti umani e la riprovata incapacità di gestione ed organizzazione di eventi pubblici. Cari amici napoletani e tifosi azzurri, ho notificato la diffida per l’ulteriore offesa e discriminazione subita con l’illegittimo divieto di trasferta per Bologna-Napoli, notiziando per conoscenza anche il Presidente della Repubblica e consapevole di dover arrivare fino alla CEDU per denunciarli e chiedere Giustizia contro tale violenza e violazioni burocratiche, ma vi chiedo di non rassegnarvi e di partecipare attivamente a questa battaglia di civiltà e legalità sottoscrivendo anche un atto di citazione per risarcimento danni che formalmente dobbiamo notificare ai responsabili e dittatori del divieto di trasferta ai residenti in Campania… ad maiora".