Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in vista del derby contro la Roma: “Giocare il derby così vicino a una gara di coppa è insolito, ma non cambia nulla: è una partita speciale e l’energia dei nostri tifosi farà la differenza. Quello che conta è restare fedeli alla nostra identità, puntare su prestazione e sacrificio. È da lì che nascono i risultati, anche quando non arrivano subito. Con il 4-2-3-1 abbiamo trovato un buon equilibrio, ma mi adatto sempre alla condizione dei giocatori. Per molto tempo ci sono mancati centrocampisti come Vecino e Dele, mentre Guendouzi e Rovella stanno facendo un campionato eccellente. In questo sistema, il vertice può essere più offensivo o un centrocampista, ma l’atteggiamento deve rimanere invariato. Ho sempre cercato di tenere la squadra alta, perché credo sia la miglior soluzione per un gruppo così offensivo. A volte questo ci espone, ma la squadra sta bene, come dimostra la prestazione di Bergamo. Sappiamo come muoverci in certe situazioni, e anche se il Bodo ha fatto una grande prestazione fisica, ho fiducia nella nostra squadra e nella sua capacità di gestire le variabili. Dia e Castellanos si erano integrati alla perfezione. Taty è stato fuori a lungo, ma sta rientrando e deve affrontare il suo ritorno con serenità. Deve dare tutto senza pensare ai 90 minuti. Dopo un lungo stop, è importante ritrovare certezze. Per noi è indispensabile e sono sicuro che ci aiuterà moltissimo. Dia, quando ha giocato come a Bergamo, ha fatto una buona partita, ma non è ancora il nostro centravanti titolare. Lo rimetteremo in campo domani, cercando di farlo entrare con calma e semplicità, senza esagerare. Mi aspetto una buona prestazione da Taty. Belahyane sta crescendo, è stato preso per le sue qualità e sicuramente sarà della partita. La squadra è consapevole dell’importanza della gara e oggi ci alleniamo a Formello per prepararla al meglio. Per quanto riguarda Gigot, non può essere solo lui a fermare Dovbyk: tutta la squadra dovrà essere coinvolta nelle due fasi. Quando succedono certe cose, non è mai casuale, e la partita di giovedì è particolarmente complessa. Non voglio analizzare situazioni passate per evitare alibi, perché questi indeboliscono. Ora pensiamo solo a questa partita, poi ci concentreremo sul ritorno".
di Napoli Magazine
12/04/2025 - 14:25
Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in vista del derby contro la Roma: “Giocare il derby così vicino a una gara di coppa è insolito, ma non cambia nulla: è una partita speciale e l’energia dei nostri tifosi farà la differenza. Quello che conta è restare fedeli alla nostra identità, puntare su prestazione e sacrificio. È da lì che nascono i risultati, anche quando non arrivano subito. Con il 4-2-3-1 abbiamo trovato un buon equilibrio, ma mi adatto sempre alla condizione dei giocatori. Per molto tempo ci sono mancati centrocampisti come Vecino e Dele, mentre Guendouzi e Rovella stanno facendo un campionato eccellente. In questo sistema, il vertice può essere più offensivo o un centrocampista, ma l’atteggiamento deve rimanere invariato. Ho sempre cercato di tenere la squadra alta, perché credo sia la miglior soluzione per un gruppo così offensivo. A volte questo ci espone, ma la squadra sta bene, come dimostra la prestazione di Bergamo. Sappiamo come muoverci in certe situazioni, e anche se il Bodo ha fatto una grande prestazione fisica, ho fiducia nella nostra squadra e nella sua capacità di gestire le variabili. Dia e Castellanos si erano integrati alla perfezione. Taty è stato fuori a lungo, ma sta rientrando e deve affrontare il suo ritorno con serenità. Deve dare tutto senza pensare ai 90 minuti. Dopo un lungo stop, è importante ritrovare certezze. Per noi è indispensabile e sono sicuro che ci aiuterà moltissimo. Dia, quando ha giocato come a Bergamo, ha fatto una buona partita, ma non è ancora il nostro centravanti titolare. Lo rimetteremo in campo domani, cercando di farlo entrare con calma e semplicità, senza esagerare. Mi aspetto una buona prestazione da Taty. Belahyane sta crescendo, è stato preso per le sue qualità e sicuramente sarà della partita. La squadra è consapevole dell’importanza della gara e oggi ci alleniamo a Formello per prepararla al meglio. Per quanto riguarda Gigot, non può essere solo lui a fermare Dovbyk: tutta la squadra dovrà essere coinvolta nelle due fasi. Quando succedono certe cose, non è mai casuale, e la partita di giovedì è particolarmente complessa. Non voglio analizzare situazioni passate per evitare alibi, perché questi indeboliscono. Ora pensiamo solo a questa partita, poi ci concentreremo sul ritorno".