"Ci aspetta un'altra grande partita. Non sarà facile vincerla sia per noi che per loro, conosciamo il nostro valore in casa e cercheremo con tutte le forze di conquistare i tre punti. Sogno di vincere lo scudetto con questa maglia, giocare tante partite con la Lazio, diventare un idolo e vincere un trofeo. Voglio fare più gol e assist per aiutare la squadra a vincere. So di poter fare ancora meglio". Sono queste le parole di Gustav Isaksen, trequartista biancoceleste, ai canali ufficiali del club biancoceleste. Il danese, poi, torna sull'importanza della vittoria a Lecce che "ci ha permesso di riscattarci dopo lo 0-6, non era facile sotto l'aspetto psicologico. Abbiamo vinto una partita difficile e ora siamo pronti per la prossima sfida contro l'Atalanta, la nostra testa è lì. Siamo in fiducia, sappiamo di poter vincere", prosegue. Mentre sull'apporto di Baroni alla squadra ammette come "mi ha aiutato tantissimo dandomi subito fiducia dall'inizio. Il mister ha capito che le mie qualità potevano dare una mano alla squadra. Ora gioco nel mio ruolo preferito, largo a destra, e sono felice. Anche imparare l'italiano è stato importante per capire tutto quello che accade intorno a me, in campo e fuori. Anche perché all'inizio c'era Sarri che non parlava inglese, quindi se non sapevi la lingua diventava difficile capire le tattiche. Ora che conosco la maggior parte dei termini è più facile capire cosa mi chiede Baroni", conclude.
di Napoli Magazine
27/12/2024 - 23:53
"Ci aspetta un'altra grande partita. Non sarà facile vincerla sia per noi che per loro, conosciamo il nostro valore in casa e cercheremo con tutte le forze di conquistare i tre punti. Sogno di vincere lo scudetto con questa maglia, giocare tante partite con la Lazio, diventare un idolo e vincere un trofeo. Voglio fare più gol e assist per aiutare la squadra a vincere. So di poter fare ancora meglio". Sono queste le parole di Gustav Isaksen, trequartista biancoceleste, ai canali ufficiali del club biancoceleste. Il danese, poi, torna sull'importanza della vittoria a Lecce che "ci ha permesso di riscattarci dopo lo 0-6, non era facile sotto l'aspetto psicologico. Abbiamo vinto una partita difficile e ora siamo pronti per la prossima sfida contro l'Atalanta, la nostra testa è lì. Siamo in fiducia, sappiamo di poter vincere", prosegue. Mentre sull'apporto di Baroni alla squadra ammette come "mi ha aiutato tantissimo dandomi subito fiducia dall'inizio. Il mister ha capito che le mie qualità potevano dare una mano alla squadra. Ora gioco nel mio ruolo preferito, largo a destra, e sono felice. Anche imparare l'italiano è stato importante per capire tutto quello che accade intorno a me, in campo e fuori. Anche perché all'inizio c'era Sarri che non parlava inglese, quindi se non sapevi la lingua diventava difficile capire le tattiche. Ora che conosco la maggior parte dei termini è più facile capire cosa mi chiede Baroni", conclude.