"C'è tanta rabbia, ne abbiamo parlato tutti insieme. Ci dobbiamo lasciare alle spalle quanto successo e pensare alla prossima partita. Abbiamo capito quello che è successo e abbiamo analizzato gli errori. Per il 2025 l'obiettivo è crescere, siamo una squadra giovane, ci sono ragazzi che devono ancora inserirsi bene all'interno del gruppo. Io penso che il livello sia assolutamente buono". Sono queste le parole di Mattia Zaccagni, capitano della Lazio, che torna sulla sconfitta per 6-0 contro l'Inter a margine della cena di Natale della società. Poi, sulle parole di Baroni che nel post partita si è assunto la responsabilità della sconfitta, Zaccagni sottolinea come "alla fine in campo ci andiamo noi. La colpa, più che sua, è nostra. Però noi ci mettiamo dentro tutti, non c'è chi sbaglia di più o di meno, siamo consapevoli di questo. Dobbiamo rimanere uniti. Quando le cose vanno bene è facile fare risultato, bisogna vedere se quando fai un passo falso sei subito pronto a ripartire", prosegue. Infine, un pensiero sui tifosi, che nonostante la sconfitta hanno applaudito la squadra: "Sono stati fantastici, quasi non ci credevo per quanto cantavano. È stato veramente emozionante", conclude.
di Napoli Magazine
17/12/2024 - 23:06
"C'è tanta rabbia, ne abbiamo parlato tutti insieme. Ci dobbiamo lasciare alle spalle quanto successo e pensare alla prossima partita. Abbiamo capito quello che è successo e abbiamo analizzato gli errori. Per il 2025 l'obiettivo è crescere, siamo una squadra giovane, ci sono ragazzi che devono ancora inserirsi bene all'interno del gruppo. Io penso che il livello sia assolutamente buono". Sono queste le parole di Mattia Zaccagni, capitano della Lazio, che torna sulla sconfitta per 6-0 contro l'Inter a margine della cena di Natale della società. Poi, sulle parole di Baroni che nel post partita si è assunto la responsabilità della sconfitta, Zaccagni sottolinea come "alla fine in campo ci andiamo noi. La colpa, più che sua, è nostra. Però noi ci mettiamo dentro tutti, non c'è chi sbaglia di più o di meno, siamo consapevoli di questo. Dobbiamo rimanere uniti. Quando le cose vanno bene è facile fare risultato, bisogna vedere se quando fai un passo falso sei subito pronto a ripartire", prosegue. Infine, un pensiero sui tifosi, che nonostante la sconfitta hanno applaudito la squadra: "Sono stati fantastici, quasi non ci credevo per quanto cantavano. È stato veramente emozionante", conclude.