Marco Giampaolo, allenatore, è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida contro l'Empoli di sabato 11 gennaio alle ore 15: "L'infortunio di Gallo non ci voleva. Tutte le settimane ci troviamo a fare adattamenti, e questa è una cosa antipatica. Ma dobbiamo non piangerci addosso, è necessario essere competitivi. Il sostituto naturale è Dorgu, al momento non è possibile fare altro; altre soluzioni sono possibili, ma si cambierebbe troppo e sono soluzioni da prendere eventualmente a gara in corso. Meno gente sposto, meglio è". Sull'Empoli il tecnico sembra avare le idee chiare: "Sara una gara difficile e non mi aspetto niente da loro - prosegue -, mi aspetto qualcosa in più da parte della squadra, soprattutto nella gestione dell'inerzia della gara, elemento che potrebbe spostare l'ago della bilancia. Nei prossimi venti giorni abbiamo scontri diretti e l'Inter in casa, un vero e proprio tour de force, ecco perché ai ragazzi chiedo qualcosa in più rispetto al massimo che possiamo dare, soprattutto in questo momento". Un Lecce che fatica soprattutto nel reparto avanzato, con sole 11 reti all'attivo nel girone di andata. "Possiamo occupare meglio l'area, migliorare la scelta, ma sono elementi che fanno parte di ogni gara. Dobbiamo lavorare su questi dettagli, e per riempire l'area con più giocatori devi passare da un concetto, quello di avvicinare la squadra alla porta avversaria con diversi giocatori". Nell'undici di partenza potrebbe esserci la novità Karlsson? Giampaolo risponde cosi: "Ha lavorato una settimana in più, utile per ambientarsi e conoscere i suoi compagni - dice l'allenatore -. E' un calciatore che dovrà darci una mano per raggiungere il nostro obiettivo. Ha qualità nell'uno contro uno, è un giocatore rapido con peculiarità molto offensive, ma caratteristiche molto diverse rispetto a Morente. Chi gioca deve dare tutto, il resto non mi interessa".
di Napoli Magazine
10/01/2025 - 16:48
Marco Giampaolo, allenatore, è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida contro l'Empoli di sabato 11 gennaio alle ore 15: "L'infortunio di Gallo non ci voleva. Tutte le settimane ci troviamo a fare adattamenti, e questa è una cosa antipatica. Ma dobbiamo non piangerci addosso, è necessario essere competitivi. Il sostituto naturale è Dorgu, al momento non è possibile fare altro; altre soluzioni sono possibili, ma si cambierebbe troppo e sono soluzioni da prendere eventualmente a gara in corso. Meno gente sposto, meglio è". Sull'Empoli il tecnico sembra avare le idee chiare: "Sara una gara difficile e non mi aspetto niente da loro - prosegue -, mi aspetto qualcosa in più da parte della squadra, soprattutto nella gestione dell'inerzia della gara, elemento che potrebbe spostare l'ago della bilancia. Nei prossimi venti giorni abbiamo scontri diretti e l'Inter in casa, un vero e proprio tour de force, ecco perché ai ragazzi chiedo qualcosa in più rispetto al massimo che possiamo dare, soprattutto in questo momento". Un Lecce che fatica soprattutto nel reparto avanzato, con sole 11 reti all'attivo nel girone di andata. "Possiamo occupare meglio l'area, migliorare la scelta, ma sono elementi che fanno parte di ogni gara. Dobbiamo lavorare su questi dettagli, e per riempire l'area con più giocatori devi passare da un concetto, quello di avvicinare la squadra alla porta avversaria con diversi giocatori". Nell'undici di partenza potrebbe esserci la novità Karlsson? Giampaolo risponde cosi: "Ha lavorato una settimana in più, utile per ambientarsi e conoscere i suoi compagni - dice l'allenatore -. E' un calciatore che dovrà darci una mano per raggiungere il nostro obiettivo. Ha qualità nell'uno contro uno, è un giocatore rapido con peculiarità molto offensive, ma caratteristiche molto diverse rispetto a Morente. Chi gioca deve dare tutto, il resto non mi interessa".