Calcio
MANTOVA - Piccoli: "Possanzini? Il rischio di perderlo c'è, ma sono fiducioso di riuscire a convincerlo a restare"
09.04.2024 11:17 di Napoli Magazine

Filippo Piccoli, presidente del Mantova, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport dopo la promozione in Serie B, soffermandosi anche sul futuro di Davide Possanzini, allenatore dei lombardi, che è stato accostato anche al Napoli: "Il direttore mi parlò poi in termini talmente entusiastici e convinti di Possanzini, che mi bastò mezz’ora di chiacchierata con il tecnico per capire che dovevo fidarmi di entrambi. Il progetto doveva essere triennale, a Botturi e al mister dissi che mi stava bene anche il calcio ambizioso, di possesso, dominio della partita e costruzione dal basso, avevo messo in preventivo che ci sarebbe voluto del tempo per metterlo in pratica e invece è stato tutto molto rapido. Con l'entusiasmo della città abbiamo creato il mix vincente. Non trovo un altro aggettivo se non strabiliante per definire questa nostra promozione: capita di rado di vincere e riuscire a giocare anche un grande calcio, come siamo stati capaci di fare. Se temo di perdere Possanzini? Se è per quello, lo stesso rischio c'è anche con il direttore sportivo. È chiaro che quando due professionisti lavorano come hanno fatto loro poi vengono seguiti anche da club più prestigiosi. Nei prossimi giorni mi incontrerò con entrambi e sono moderatamente fiducioso di riuscire a convincerli con il mio nuovo progetto per la Serie B".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
MANTOVA - Piccoli: "Possanzini? Il rischio di perderlo c'è, ma sono fiducioso di riuscire a convincerlo a restare"

di Napoli Magazine

09/04/2024 - 11:17

Filippo Piccoli, presidente del Mantova, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport dopo la promozione in Serie B, soffermandosi anche sul futuro di Davide Possanzini, allenatore dei lombardi, che è stato accostato anche al Napoli: "Il direttore mi parlò poi in termini talmente entusiastici e convinti di Possanzini, che mi bastò mezz’ora di chiacchierata con il tecnico per capire che dovevo fidarmi di entrambi. Il progetto doveva essere triennale, a Botturi e al mister dissi che mi stava bene anche il calcio ambizioso, di possesso, dominio della partita e costruzione dal basso, avevo messo in preventivo che ci sarebbe voluto del tempo per metterlo in pratica e invece è stato tutto molto rapido. Con l'entusiasmo della città abbiamo creato il mix vincente. Non trovo un altro aggettivo se non strabiliante per definire questa nostra promozione: capita di rado di vincere e riuscire a giocare anche un grande calcio, come siamo stati capaci di fare. Se temo di perdere Possanzini? Se è per quello, lo stesso rischio c'è anche con il direttore sportivo. È chiaro che quando due professionisti lavorano come hanno fatto loro poi vengono seguiti anche da club più prestigiosi. Nei prossimi giorni mi incontrerò con entrambi e sono moderatamente fiducioso di riuscire a convincerli con il mio nuovo progetto per la Serie B".