Quattro giorni di riposo per staccare dopo un inizio difficile e ripartire 'a bomba'. Il lungo riposo concesso da Fonseca a Calabria e compagni ha fatto storcere il naso ai tifosi, profondamente delusi, ma in tanti si sono comunque allenati a Milanello. Morata, Loftus-Cheek, Tomori e non solo hanno comunque varcato le porte del centro sportivo in questi giorni: gli occhi sono tutti puntati su Alvaro, a lavoro per arrivare al massimo negli impegni con Inter e Liverpool. Prima però, esattamente sabato prossimo alle ore 20.45, toccherà ad Abraham trascinare il Milan in casa col Venezia: vietato fallire per non mettere a serio repentaglio anche la panchina di Fonseca.

Il buon Tammy, arrivato poco prima del gong del mercato, si è fatto subito trovare pronto all'Olimpico: un assist, tanta forza e una spensieratezza mentale che sembra aver fatto la differenza. L'attaccante inglese vuole guadagnarsi la conferma anche nella prossima stagione e serve quindi dare conferme continuità già a partire dal match di San Siro con i lagunari. Contro Di Francesco Leao dovrebbe tornare tra i titolari, con Chukwueze e Loftus-Cheek a completare il quartetto offensivo. Solo panchina per Pulisic che tornerà all'ultimo (come Musah) dal doppio impegno con gli Usa.

A proposito di nazionali: Reijnders ha brillato con l'Olanda, Fofana invece ha deluso contro l'Italia. Entrambi comporranno il centrocampo rossonero, con Emerson Royal che cercherà di mettersi in evidenza positivamente dopo due prime due gare deficitarie. Al Meazza conterà comunque solo vincere: l'unico viatico possibile per non dare via alla crisi pochi giorni prima di due sfide pesanti.