Il giorno buono potrebbe già essere martedì, il che significa che per mettere in cassaforte la prima firma di questo mercato il Milan dovrà aspettare ancora una manciata di giorni e nulla più. Per Alvaro Morata è solo una questione di tempo e di, mettiamola così, impegni inderogabili. La finale dell'Europeo con la sua Spagna domenica, lo spazio riservato all'eventuale festa dei campioni, Inghilterra permettendo, e, subito dopo, il viaggio in direzione Milano per visite mediche e firme. Martedì, appunto, forse mercoledì. Comunque presto, perché la certezza è che l'affare si farà. L'accordo tra le parti è stato trovato - contratto fino al 2028 a 4,5 l'anno -, la clausola da 13 milioni da versare all'Atletico Madrid è solo una formalità. E il centravanti, atteso attesissimo, sarà il primo timbro del Furlani bis, con benedizione di Ibrahimovic annessa.
di Napoli Magazine
13/07/2024 - 17:27
Il giorno buono potrebbe già essere martedì, il che significa che per mettere in cassaforte la prima firma di questo mercato il Milan dovrà aspettare ancora una manciata di giorni e nulla più. Per Alvaro Morata è solo una questione di tempo e di, mettiamola così, impegni inderogabili. La finale dell'Europeo con la sua Spagna domenica, lo spazio riservato all'eventuale festa dei campioni, Inghilterra permettendo, e, subito dopo, il viaggio in direzione Milano per visite mediche e firme. Martedì, appunto, forse mercoledì. Comunque presto, perché la certezza è che l'affare si farà. L'accordo tra le parti è stato trovato - contratto fino al 2028 a 4,5 l'anno -, la clausola da 13 milioni da versare all'Atletico Madrid è solo una formalità. E il centravanti, atteso attesissimo, sarà il primo timbro del Furlani bis, con benedizione di Ibrahimovic annessa.