Dopo l'affare Reijnders in dirittura d'arrivo col Manchester City, i rossoneri devono fare infatti i conti con un forcing sempre più insistente per altri suoi pezzi da novanta. Partiamo da Mike Maignan della cui volontà di lasciare il Milan si è scritto già nei giorni scorsi. Come riporta Sport Mediaset, il portiere francese, in rotta con la società per un rinnovo di contratto sul quale dopo un accordo di massima raggiunto a inizio anno e poi invece calato il silenzio, gradisce la corte del Chelsea e considera la sua esperienza in rossonero ai titoli di coda. La prima offerta del club londinese - circa 20 milioni - è stata rifiutata dal Milan che chiede almeno una decina di milioni in più. Le due società sono al lavoro per trovare un accordo (il Milan non vuole perdere a zero il francese l'anno prossimo, il Chelsea non intende però assecondare la richiesta economica formulata) e la sensazione è che non vogliano andare oltre i primi giorni della prossima settimana: tutto lascia intendere che il punto di incontro verrà trovato, anche perché - ripetiamo - la volontà di Maignan è forte e chiara.
di Napoli Magazine
07/06/2025 - 18:00
Dopo l'affare Reijnders in dirittura d'arrivo col Manchester City, i rossoneri devono fare infatti i conti con un forcing sempre più insistente per altri suoi pezzi da novanta. Partiamo da Mike Maignan della cui volontà di lasciare il Milan si è scritto già nei giorni scorsi. Come riporta Sport Mediaset, il portiere francese, in rotta con la società per un rinnovo di contratto sul quale dopo un accordo di massima raggiunto a inizio anno e poi invece calato il silenzio, gradisce la corte del Chelsea e considera la sua esperienza in rossonero ai titoli di coda. La prima offerta del club londinese - circa 20 milioni - è stata rifiutata dal Milan che chiede almeno una decina di milioni in più. Le due società sono al lavoro per trovare un accordo (il Milan non vuole perdere a zero il francese l'anno prossimo, il Chelsea non intende però assecondare la richiesta economica formulata) e la sensazione è che non vogliano andare oltre i primi giorni della prossima settimana: tutto lascia intendere che il punto di incontro verrà trovato, anche perché - ripetiamo - la volontà di Maignan è forte e chiara.