Calcio
MESSICO - Critiche in patria a Gimenez, il padre: "Fare 50 gol in Europa forse non basta"
16.06.2024 15:43 di Napoli Magazine

Santiago Gimenez, centravanti messicano del Fayenoord accostato anche al Napoli, dopo le ultime prestazioni con la Nazionale messicana ha ricevuto qualche critica di troppo in patria, al punto che suo padre Christian Gimenez - ex calciatore oggi allenatore - è intervenuto in sua difesa alla tv messicana: "Tutti dicono che ha giocato 15 partite e segnato 2 gol, ma nessuno va a vedere il minutaggio. Si accorgerebbero che in 15 partite ha giocato appena 593 minuti, che equivalgono ad appena sei partite. Si è meritato la convocazione, è quello che voleva, ora deve dimostrare che quello che nel club può farlo anche in Nazionale, al di là del fatto che sia mio figlio. Sento tante critiche su mio figlio, sembra che il fatto che abbia segnato 50 gol in Europa non conti nulla, c'è tanta negatività anche da parte di ex calciatori. Santiago ha solo 23 anni, ma non solo lui, ci sono molti calciatori giovani e mi chiedo: perchè non li appoggiamo? Lasciamoli tranquilli, lasciamoli crescere. Tanti ex calciatori che adesso parlano di leadership, essi stessi non erano dei leader quando giocavano". 

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MESSICO - Critiche in patria a Gimenez, il padre: "Fare 50 gol in Europa forse non basta"

di Napoli Magazine

16/06/2024 - 15:43

Santiago Gimenez, centravanti messicano del Fayenoord accostato anche al Napoli, dopo le ultime prestazioni con la Nazionale messicana ha ricevuto qualche critica di troppo in patria, al punto che suo padre Christian Gimenez - ex calciatore oggi allenatore - è intervenuto in sua difesa alla tv messicana: "Tutti dicono che ha giocato 15 partite e segnato 2 gol, ma nessuno va a vedere il minutaggio. Si accorgerebbero che in 15 partite ha giocato appena 593 minuti, che equivalgono ad appena sei partite. Si è meritato la convocazione, è quello che voleva, ora deve dimostrare che quello che nel club può farlo anche in Nazionale, al di là del fatto che sia mio figlio. Sento tante critiche su mio figlio, sembra che il fatto che abbia segnato 50 gol in Europa non conti nulla, c'è tanta negatività anche da parte di ex calciatori. Santiago ha solo 23 anni, ma non solo lui, ci sono molti calciatori giovani e mi chiedo: perchè non li appoggiamo? Lasciamoli tranquilli, lasciamoli crescere. Tanti ex calciatori che adesso parlano di leadership, essi stessi non erano dei leader quando giocavano".