Nel corso di un'intervista a Dazn, Alessandro Florenzi ha parlato anche del suo passato alla Roma: "Roma sicuramente mi manca perché è parte di me. E’ stata, è e lo sarà la squadra che ho tifato fin da bambino e per cui ho dato tutto. Il momento in cui ho capito che le nostre strade si stavano separando è quando mi hanno detto che non servivano più gli eroi per i tifosi della Roma. Davanti a me c’è stata la successione degli addii di De Rossi e Totti e ho capito che era il mio turno. L’ho fatto cercando di dare meno problemi possibili e comportandomi da professionista esemplare. L’ho accettato e sono andato avanti. L’esperienza all’estero mi ha aiutato perché non ho mai affrontato la Roma, ora incontrarla in campionato è stata un po’ difficile. Non avrei mai esultato al gol".
di Napoli Magazine
23/01/2024 - 10:08
Nel corso di un'intervista a Dazn, Alessandro Florenzi ha parlato anche del suo passato alla Roma: "Roma sicuramente mi manca perché è parte di me. E’ stata, è e lo sarà la squadra che ho tifato fin da bambino e per cui ho dato tutto. Il momento in cui ho capito che le nostre strade si stavano separando è quando mi hanno detto che non servivano più gli eroi per i tifosi della Roma. Davanti a me c’è stata la successione degli addii di De Rossi e Totti e ho capito che era il mio turno. L’ho fatto cercando di dare meno problemi possibili e comportandomi da professionista esemplare. L’ho accettato e sono andato avanti. L’esperienza all’estero mi ha aiutato perché non ho mai affrontato la Roma, ora incontrarla in campionato è stata un po’ difficile. Non avrei mai esultato al gol".