Il Direttore Sportivo del Milan Frederic Massara ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel pre partita di Milan-Atalanta.

Il mercato importante che state facendo conferma le ambizioni Scudetto del Milan. E’ una percezione corretta?

Il Milan vuole competere, vuole cercare di competere fino alla fine in tutte e tre le competizioni, in una stagione difficile come questa, dove l’incidenza degli infortuni è altissima perché giochiamo ogni tre giorni ormai da sette mesi e dove c’è la variabile del Covid da considerare. Vogliamo cercare di essere pronti e avere delle scelte, delle soluzioni da poter offrire alla squadra e al mister per poter appunto andare avanti in tutte le competizioni facendo il meglio possibile.

E’ un mercato fatto per provare a vincere subito?

E’ un mercato per cercare di essere competitivi in tutte le partite. Purtroppo in questa stagione ci siamo ritrovati, a causa d’infortuni molto frequenti e a causa del Covid, a dover fronteggiare delle grandissime emergenze, e in qualche partita eravamo con delle soluzioni che il mister ha saputo trovare valorizzando anche delle qualità inaspettate di alcuni giocatori e che però effettivamente ci preoccupavano. Avere la possibilità oggi di avere un organico numericamente ancora più completo ci rassicura un po’. Poi sappiamo che sarà molto difficile, è un campionato estremamente equilibrato, dove la lotta per la Champions League sarà apertissima fino all’ultima giornata, quindi ci sarà da dare il meglio e proseguire come abbiamo fatto in questo inizio di campionato.

Comprerete ancora? Magari un vice Hernandez?

In questo momento credo che le entrate di questo mercato siano terminate. Poi, mancano ancora dieci giorni e vedremo se ci saranno delle opportunità particolari, però in questo momento ritengo che sia improbabile.

Sulla scelta, giusta, di avere un diritto di riscatto su Tomori

Si cerca sempre, quando si acquisiscono dei giocatori in prestito, di poter avere un diritto per poterli eventualmente riscattare in via definitiva. Qualche volta non è possibile, per cui si preferisce, pur di avere il giocatore, di rinunciare a questo diritto. Nel caso di Tomori abbiamo dovuto combattere abbastanza.

Le piace molto Tomori?

Siamo convinti che ci possa aiutare e che abbia delle caratteristiche diverse dai difensori attualmente in organico e che possa offrire una varietà di scelta all’allenatore, anche in funzione degli avversari e delle situazioni che andremo ad affrontare.

La caratteristica che lo distingue dagli altri?

È un giocatore che ha nella velocità e nell’aggressività delle qualità che forse i nostri difensori hanno in maniera meno spiccata, però siamo molto contenti ovviamente di tutti i difensori che abbiamo, ci riteniamo al completo con questi giocatori e siamo fiduciosi di poter proseguire bene.