Calcio
MILAN - Pioli: "L'arbitro ci ha penalizzati, con più attenzione avremmo potuto anche vincere"
28.09.2021 23:44 di Napoli Magazine

Stefano Pioli, allenatore del Milan, dopo la sconfitta beffarda rimediata in casa contro l'Atletico Madrid in Champions League è intervenuto al microfono di Mediaset: "Non credo che sia stata la miglior serata dell'arbitro. Siamo stati un po' penalizzati. Dispiace. L'inferiorità numerica ci ha costretti a fare un altro tipo di partita, dopo l'espulsione le difficoltà sono state tante. Siamo andati vicini a fare un risultato positivo, c'è rammarico".

 

Qual è la decisione di Cakir che più l'ha fatta arrabbiare?
"Tante situazioni. Non solo l'espulsione e il rigore, a metà e metà andava sempre dall'altra parte. Ma noi dobbiamo pensare alle cose buone fatte in 11 contro 11. Con un po' di attenzione si poteva portare anche a casa la vittoria, soffrendo, stringendo i denti. Ci è mancato qualcosina, è un peccato".

 

Il Milan può starci in questa Champions League e l'ha dimostrato.
"Abbiamo giocato bene, con ritmo e qualità, concretizzando meno di quanto meritavamo. Dobbiamo stare nelle partite per tutta la gara".

 

Ci sarà da fare la conta per l'Atalanta: eravate stanchissimi a fine gara.
"Abbiamo speso tantissimo, è un periodo duro, ma recupereremo. Da domani penseremo all'Atalanta, un avversario forte, ma abbiamo possibilità di far bene".

 

 

Stefano Pioli ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Milan-Atletico Madrid (1-2).

 

C’è rabbia per come è maturata questa sconfitta?

C’è delusione perché eravamo vicini ad ottenere un risultato molto importante, contro una squadra molto forte. E’ vero che in undici contro undici abbiamo giocato nettamente meglio e questo ci deve dare ancora più convinzione nelle nostre qualità e nel nostro modo di giocare, è altrettanto vero che bastava un pochino di attenzione in più, soprattutto sul loro primo gol si poteva fare meglio. Dispiace perché i ragazzi hanno fatto uno sforzo importante e uscire ancora sconfitti ci complica la classifica.

 

E’ una partita che certifica il ritorno del Milan nel grande calcio?

Significa che ci stiamo, però manca ancora quel tassello che può fare la differenza. Al di là dell’espulsione e di qualche ingenuità, ci manca veramente poco e quindi bisogna stare sul pezzo, bisogna stare dentro le partite con intelligenza, con lucidità. Abbiamo giocato un gran calcio per mezzora, poi è chiaro che l’inferiorità numerica l’abbiamo subita, loro attaccavano con tanti giocatori e abbiamo fatto fatica a ripartire, però era una situazione per cui mancava veramente poco ed è un peccato per la serata, per tutto l’ambiente, per i nostri tifosi e per i miei giocatori che hanno dato tutto senza riuscire a portare a casa un risultato positivo.

 

Sull’espulsione di Kessie e sul calcio di rigore

E’ difficile il calcio di rigore, sembra che forse l’avversario la tocchi un po’ prima, se è così forse Kalulu è stato poco coordinato, diventa difficile perché erano molto vicini, non lo so. Per quanto riguarda Kessie, che era già ammonito, a me non è sembrato un intervento da doppio giallo al 30’ del primo tempo, però l’arbitro purtroppo…insomma non credo sia stato il migliore in campo stasera l’arbitro.      

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MILAN - Pioli: "L'arbitro ci ha penalizzati, con più attenzione avremmo potuto anche vincere"

di Napoli Magazine

28/09/2024 - 23:44

Stefano Pioli, allenatore del Milan, dopo la sconfitta beffarda rimediata in casa contro l'Atletico Madrid in Champions League è intervenuto al microfono di Mediaset: "Non credo che sia stata la miglior serata dell'arbitro. Siamo stati un po' penalizzati. Dispiace. L'inferiorità numerica ci ha costretti a fare un altro tipo di partita, dopo l'espulsione le difficoltà sono state tante. Siamo andati vicini a fare un risultato positivo, c'è rammarico".

 

Qual è la decisione di Cakir che più l'ha fatta arrabbiare?
"Tante situazioni. Non solo l'espulsione e il rigore, a metà e metà andava sempre dall'altra parte. Ma noi dobbiamo pensare alle cose buone fatte in 11 contro 11. Con un po' di attenzione si poteva portare anche a casa la vittoria, soffrendo, stringendo i denti. Ci è mancato qualcosina, è un peccato".

 

Il Milan può starci in questa Champions League e l'ha dimostrato.
"Abbiamo giocato bene, con ritmo e qualità, concretizzando meno di quanto meritavamo. Dobbiamo stare nelle partite per tutta la gara".

 

Ci sarà da fare la conta per l'Atalanta: eravate stanchissimi a fine gara.
"Abbiamo speso tantissimo, è un periodo duro, ma recupereremo. Da domani penseremo all'Atalanta, un avversario forte, ma abbiamo possibilità di far bene".

 

 

Stefano Pioli ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Milan-Atletico Madrid (1-2).

 

C’è rabbia per come è maturata questa sconfitta?

C’è delusione perché eravamo vicini ad ottenere un risultato molto importante, contro una squadra molto forte. E’ vero che in undici contro undici abbiamo giocato nettamente meglio e questo ci deve dare ancora più convinzione nelle nostre qualità e nel nostro modo di giocare, è altrettanto vero che bastava un pochino di attenzione in più, soprattutto sul loro primo gol si poteva fare meglio. Dispiace perché i ragazzi hanno fatto uno sforzo importante e uscire ancora sconfitti ci complica la classifica.

 

E’ una partita che certifica il ritorno del Milan nel grande calcio?

Significa che ci stiamo, però manca ancora quel tassello che può fare la differenza. Al di là dell’espulsione e di qualche ingenuità, ci manca veramente poco e quindi bisogna stare sul pezzo, bisogna stare dentro le partite con intelligenza, con lucidità. Abbiamo giocato un gran calcio per mezzora, poi è chiaro che l’inferiorità numerica l’abbiamo subita, loro attaccavano con tanti giocatori e abbiamo fatto fatica a ripartire, però era una situazione per cui mancava veramente poco ed è un peccato per la serata, per tutto l’ambiente, per i nostri tifosi e per i miei giocatori che hanno dato tutto senza riuscire a portare a casa un risultato positivo.

 

Sull’espulsione di Kessie e sul calcio di rigore

E’ difficile il calcio di rigore, sembra che forse l’avversario la tocchi un po’ prima, se è così forse Kalulu è stato poco coordinato, diventa difficile perché erano molto vicini, non lo so. Per quanto riguarda Kessie, che era già ammonito, a me non è sembrato un intervento da doppio giallo al 30’ del primo tempo, però l’arbitro purtroppo…insomma non credo sia stato il migliore in campo stasera l’arbitro.