Luis Enrique, allenatore della Spagna, ha commentato in conferenza stampa l'eliminazione ai calci di rigore contro il Marocco agli ottavi dei Mondiali: "Noi siamo la Spagna e la rappresentiamo, quindi dobbiamo complimentarci con il Marocco. Sono stati migliori di noi nella lotteria dei rigori. Il calcio è uno sport meraviglioso, però poco chiaro visto che una squadra può vincere senza attaccare. Abbiamo dominato completamente, però i rigori ci sono stati fatali. Sono molto orgoglioso dei nostri giocatori, gli faccio i complimenti, come li faccio agli avversari. Ho scelto i primi tre tiratori, gli altri li hanno decisi loro. Bounou è un portiere spettacolare e oggi è stato superbo. Abbiamo dato il 100% e dovremo aspettare un’altra opportunità. Mi dispiace tantissimo per i tifosi, ci abbiamo provato. Dimissioni? Questo non è il momento di parlare del futuro. Ora voglio solo andare a casa e vedere i miei cari. La prossima settimana o dopo Natale parleremo del futuro, devo assimilare questa sconfitta”.
di Napoli Magazine
06/12/2024 - 20:20
Luis Enrique, allenatore della Spagna, ha commentato in conferenza stampa l'eliminazione ai calci di rigore contro il Marocco agli ottavi dei Mondiali: "Noi siamo la Spagna e la rappresentiamo, quindi dobbiamo complimentarci con il Marocco. Sono stati migliori di noi nella lotteria dei rigori. Il calcio è uno sport meraviglioso, però poco chiaro visto che una squadra può vincere senza attaccare. Abbiamo dominato completamente, però i rigori ci sono stati fatali. Sono molto orgoglioso dei nostri giocatori, gli faccio i complimenti, come li faccio agli avversari. Ho scelto i primi tre tiratori, gli altri li hanno decisi loro. Bounou è un portiere spettacolare e oggi è stato superbo. Abbiamo dato il 100% e dovremo aspettare un’altra opportunità. Mi dispiace tantissimo per i tifosi, ci abbiamo provato. Dimissioni? Questo non è il momento di parlare del futuro. Ora voglio solo andare a casa e vedere i miei cari. La prossima settimana o dopo Natale parleremo del futuro, devo assimilare questa sconfitta”.