A livello di record individuali in Nazionale A, con 2 gare giocate a settembre, Bonucci si avvicina ulteriormente a quota 100 nella graduatoria di presenze all time in maglia Azzurra: giunge a 97, a una distanza da Zambrotta (8°) e potrebbe presto diventare l’ottavo calciatore a entrare nel “Club dei Centenari” in Nazionale dopo Zoff, Maldini, Cannavaro, Buffon, Pirlo e De Rossi. Con una presenza a Amsterdam, Chiellini raggiunge le 104 presenze e comincia a puntare il trio che lo precede (Zoff, Pirlo, De Rossi).

Dietro Chiellini e Bonucci, sale Immobile, che supera la soglia delle 40 presenze (41), mentre Florenzi e Insigne (36) lo seguono da vicino.

Nella graduatoria dei bomber, pochi i cambiamenti (2 le reti segnate a settembre): a segno i due interisti Sensi (2) e Barella (4, aggancia Bernardeschi e El Shaarawy), restano a secco invece Immobile e Belotti che rispettivamente con 10 e 9 reti restano i più prolifici della rosa.

Le curiosità. E’ di Quagliarella il gol più “anziano” in Nazionale: con il Liechtenstein nel 2019 è andato a segno a 36 anni e 54 giorni, superando Panucci che nel 2008 con la Romania segnò a 35 anni e 62 giorni. Kean è il 2° marcatore più giovane (19 anni e 23 giorni), dietro Nicolè, in gol nel 1958 con la Francia a 18 anni e 258 giorni e davanti Rivera (19 anni e 106 giorni); Kean è stato anche il primo calciatore nato nel 2000 a partire titolare in Nazionale.