Massimo Brambati, ex difensore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio: "Napoli in testa. E' nato tutto dal ko col Verona? E' ancora presto. Quanto c'è di Conte? Non più del 55-60%, perché a Torino per esempio la squadra di Conte va a vincere o crea più opportunità per vincere. Ma è appena arrivato Conte, ha dalla sua tutta la settimana per lavorare, ma ad oggi bisogna anche valutare il calendario, che non ha favorito ma alla fine è stato migliore delle altre. Non sappiamo cosa è successo nel dopo-Spalletti, sicuramente sono stati sbagliati gli allenatori dopo, ma credo che abbia sbagliato di più ADL, ma non sappiamo cosa sia successo nella testa di tutti questi calciatori dopo lo Scudetto. Ora servirà dare continuità nelle prestazioni e nei risultati, perché quando il calendario diventerà più difficile si vedrà tanto. Nelle prossime tre partite potrebbe esserci un piccolo distacco con le inseguitrici. Sia Juve, che Milan e Inter possono avere incroci pericolosi che possono togliere punti".
di Napoli Magazine
01/10/2024 - 21:06
Massimo Brambati, ex difensore, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Maracanà", trasmissione in onda su Tuttomercatoweb Radio: "Napoli in testa. E' nato tutto dal ko col Verona? E' ancora presto. Quanto c'è di Conte? Non più del 55-60%, perché a Torino per esempio la squadra di Conte va a vincere o crea più opportunità per vincere. Ma è appena arrivato Conte, ha dalla sua tutta la settimana per lavorare, ma ad oggi bisogna anche valutare il calendario, che non ha favorito ma alla fine è stato migliore delle altre. Non sappiamo cosa è successo nel dopo-Spalletti, sicuramente sono stati sbagliati gli allenatori dopo, ma credo che abbia sbagliato di più ADL, ma non sappiamo cosa sia successo nella testa di tutti questi calciatori dopo lo Scudetto. Ora servirà dare continuità nelle prestazioni e nei risultati, perché quando il calendario diventerà più difficile si vedrà tanto. Nelle prossime tre partite potrebbe esserci un piccolo distacco con le inseguitrici. Sia Juve, che Milan e Inter possono avere incroci pericolosi che possono togliere punti".