Il giornalista Luca Cerchione, direttore di 1 Station Radio e opinionista di "Tutti al VAR", ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì su Sportitalia.
Conceicao dove può portare il Milan?
"Molti dicevano che Pioli era un bollito e che Fonseca non aveva attecchito al gruppo ma, dopo poche partite, sembra non più buono neanche Conceicao. Ovviamente il problema del Milan non è in panchina ma l'allenatore non può fare le dichiarazioni post Dinamo Zagabria, non può affermare che il problema sia alla base, perché sapeva bene, ancor prima di accettare, che il Milan fosse una patata bollente”.
L'exploit del Napoli in classifica?
"Il Napoli è la squadra nei Top 5 campionati europei che ha vinto più partite, ben 17, quindi al momento gli investimenti richiesti da Conte sono giustificati dal suo lavoro. Avere più vittorie di Liverpool e Bayern Monaco, ad esempio, non era nemmeno pronosticabile visto quanto accaduto nella passata stagione”.
Vlahovic in crisi?
"Il contesto della Juventus ha svilito talmente tanto questo ragazzo che, alla rete di Kolo Muani, ha esultato tantissimo, come se lo avesse segnato lui quel gol! Un bomber vero, nel pieno delle proprie energie e consapevolezza, non l’avrebbe presa così bene. Gli auguro di cambiare aria quanto prima pee tornare a brillare. Tra l’altro, i cambi all’intervallo contro il Napoli, sono stati giustificati dalle parole di Thiago Motta che, prima della ripresa, ha risposto ai microfoni di Dazn che per portare a casa il risultato dovevano difendersi bene ma non funziona così, ha letto proprio male la partita: contro il Napoli, se ti schiacci e pensi di cavartela difendendo una rete, sei spacciato”.
L'analisi di Milan-Inter?
"Il Milan subisce troppi gol, nonostante gli 8 clean sheets. Anche in fase realizzativa è molto altalenante, teoricamente non ci sarebbe partita. A dimostrazione di quanto affermato, i due migliori marcatori del Milan, cioè Pulisic e Reijnders, con 12 reti totali non fanno il numero di gol segnati dal solo Thuram che, senza nemmeno un rigore, è già a quota 13. Ovviamente, statistiche e pronostici sono fatti per essere smentiti dal campo. Il monte ingaggi del Milan è comunque il terzo in Serie A, sfiora i 100 milioni, per cui bisogna iniziare a parlare di stagione da archiviare”.
Gimenez al Milan?
"Il Milan dovrebbe prenderlo di corsa a 40 milioni, considerato che in estate lo volevano vendere a 80. A gennaio i prezzi si gonfiano, per l’attaccante in questione sembra di no, pertanto bisogna approfittarne. Farebbe bene a tutto il calcio italiano avere un fenomeno del genere. Morata? Non è un bomber, grandissimo calciatore ma rende meglio da seconda punta. Alla Juve diede il suo meglio da esterno a sinistra, se restasse in rossonero lo metterei dietro la punta, magari dando fiducia a Camarda, perché la verità è che Abraham ha deluso le aspettative del Milan. Lo ripeto: meglio dare fiducia a Camarda".
L'analisi di Roma-Napoli?
"Anche in questo caso teoricamente non dovrebbe esserci partita ma queste sono esattamente le gare trappola a cui bisogna stare attenti. Occhio anche al monte ingaggi: il Napoli, nonostante Conte e i grandi investimenti, è sotto alla Roma in questa classifica: i giallorossi sono la quarta rosa più costosa della Serie A, mentre quella del Napoli è la quinta, ciò vuol dire che il Napoli stia andando oltre le aspettative, mentre la Roma ben al di sotto".
Mercato Napoli: cosa succede?
"Comuzzo e Garnacho: il Napoli prova a investire ma lo fa comunque sui giovani, alla faccia di chi dice che Conte è un allenatore da instant team. Il Napoli segue anche Emanuele Rao della SPAL, classe 2006 esterno sinistro d'attacco che rientra con il destro. Sono nomi per il Napoli del presente e del futuro, che non sarà composto solo dai Lukaku a 30 milioni, ma anche dai prospetti come Buongiorno e ora Comuzzo, che sta entrando nel giro della Nazionale. Su Garnacho, le parti sono ferme sulle proprie posizioni, 55 milioni gli azzurri a fronte di una richiesta di 65 dei Red Devils, ma il Napoli crede che lo United possa abbassare le pretese negli ultimi giorni di mercato. Il Chelsea pare interessato al ragazzo, ma il Napoli non ci crede e sta portando avanti la propria tesi. Onestamente, Garnacho in un paio di anni al Napoli può arrivare a valere ben oltre 100 milioni: se lo ha scelto Conte, bisogna fidarsi. E non sottovaluterei il fatto che il ragazzo sia, di fatto, un argentino naturalizzato: in tutto il mondo, Argentina esclusa, non credo esista una città più argentina di Napoli”.
I centrocampisti della Serie A: chi sta facendo meglio?
"Considerando McTominy, Lobotka ed Anguissa, il Napoli ha prodotto 10 gol coi centrocampisti, prima in questa speciale classifica. Subito dopo l'Inter con 8. Il centrocampo dei nerazzurri, però, gioca più per gli attaccanti visto che vanta 10 assist contro i 6 dei centrocampisti partenopei. Attenzione, però: i 3 centrocampisti del Napoli hanno sfondato il muro dei 5000 minuti complessivi, 5090 per la precisione: solo l'Atalanta si avvicina, per cui bisogna che Conte agisca sulle rotazioni, onde evitare di usurare troppo i suoi uomini.”
di Napoli Magazine
30/01/2025 - 19:47
Il giornalista Luca Cerchione, direttore di 1 Station Radio e opinionista di "Tutti al VAR", ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì su Sportitalia.
Conceicao dove può portare il Milan?
"Molti dicevano che Pioli era un bollito e che Fonseca non aveva attecchito al gruppo ma, dopo poche partite, sembra non più buono neanche Conceicao. Ovviamente il problema del Milan non è in panchina ma l'allenatore non può fare le dichiarazioni post Dinamo Zagabria, non può affermare che il problema sia alla base, perché sapeva bene, ancor prima di accettare, che il Milan fosse una patata bollente”.
L'exploit del Napoli in classifica?
"Il Napoli è la squadra nei Top 5 campionati europei che ha vinto più partite, ben 17, quindi al momento gli investimenti richiesti da Conte sono giustificati dal suo lavoro. Avere più vittorie di Liverpool e Bayern Monaco, ad esempio, non era nemmeno pronosticabile visto quanto accaduto nella passata stagione”.
Vlahovic in crisi?
"Il contesto della Juventus ha svilito talmente tanto questo ragazzo che, alla rete di Kolo Muani, ha esultato tantissimo, come se lo avesse segnato lui quel gol! Un bomber vero, nel pieno delle proprie energie e consapevolezza, non l’avrebbe presa così bene. Gli auguro di cambiare aria quanto prima pee tornare a brillare. Tra l’altro, i cambi all’intervallo contro il Napoli, sono stati giustificati dalle parole di Thiago Motta che, prima della ripresa, ha risposto ai microfoni di Dazn che per portare a casa il risultato dovevano difendersi bene ma non funziona così, ha letto proprio male la partita: contro il Napoli, se ti schiacci e pensi di cavartela difendendo una rete, sei spacciato”.
L'analisi di Milan-Inter?
"Il Milan subisce troppi gol, nonostante gli 8 clean sheets. Anche in fase realizzativa è molto altalenante, teoricamente non ci sarebbe partita. A dimostrazione di quanto affermato, i due migliori marcatori del Milan, cioè Pulisic e Reijnders, con 12 reti totali non fanno il numero di gol segnati dal solo Thuram che, senza nemmeno un rigore, è già a quota 13. Ovviamente, statistiche e pronostici sono fatti per essere smentiti dal campo. Il monte ingaggi del Milan è comunque il terzo in Serie A, sfiora i 100 milioni, per cui bisogna iniziare a parlare di stagione da archiviare”.
Gimenez al Milan?
"Il Milan dovrebbe prenderlo di corsa a 40 milioni, considerato che in estate lo volevano vendere a 80. A gennaio i prezzi si gonfiano, per l’attaccante in questione sembra di no, pertanto bisogna approfittarne. Farebbe bene a tutto il calcio italiano avere un fenomeno del genere. Morata? Non è un bomber, grandissimo calciatore ma rende meglio da seconda punta. Alla Juve diede il suo meglio da esterno a sinistra, se restasse in rossonero lo metterei dietro la punta, magari dando fiducia a Camarda, perché la verità è che Abraham ha deluso le aspettative del Milan. Lo ripeto: meglio dare fiducia a Camarda".
L'analisi di Roma-Napoli?
"Anche in questo caso teoricamente non dovrebbe esserci partita ma queste sono esattamente le gare trappola a cui bisogna stare attenti. Occhio anche al monte ingaggi: il Napoli, nonostante Conte e i grandi investimenti, è sotto alla Roma in questa classifica: i giallorossi sono la quarta rosa più costosa della Serie A, mentre quella del Napoli è la quinta, ciò vuol dire che il Napoli stia andando oltre le aspettative, mentre la Roma ben al di sotto".
Mercato Napoli: cosa succede?
"Comuzzo e Garnacho: il Napoli prova a investire ma lo fa comunque sui giovani, alla faccia di chi dice che Conte è un allenatore da instant team. Il Napoli segue anche Emanuele Rao della SPAL, classe 2006 esterno sinistro d'attacco che rientra con il destro. Sono nomi per il Napoli del presente e del futuro, che non sarà composto solo dai Lukaku a 30 milioni, ma anche dai prospetti come Buongiorno e ora Comuzzo, che sta entrando nel giro della Nazionale. Su Garnacho, le parti sono ferme sulle proprie posizioni, 55 milioni gli azzurri a fronte di una richiesta di 65 dei Red Devils, ma il Napoli crede che lo United possa abbassare le pretese negli ultimi giorni di mercato. Il Chelsea pare interessato al ragazzo, ma il Napoli non ci crede e sta portando avanti la propria tesi. Onestamente, Garnacho in un paio di anni al Napoli può arrivare a valere ben oltre 100 milioni: se lo ha scelto Conte, bisogna fidarsi. E non sottovaluterei il fatto che il ragazzo sia, di fatto, un argentino naturalizzato: in tutto il mondo, Argentina esclusa, non credo esista una città più argentina di Napoli”.
I centrocampisti della Serie A: chi sta facendo meglio?
"Considerando McTominy, Lobotka ed Anguissa, il Napoli ha prodotto 10 gol coi centrocampisti, prima in questa speciale classifica. Subito dopo l'Inter con 8. Il centrocampo dei nerazzurri, però, gioca più per gli attaccanti visto che vanta 10 assist contro i 6 dei centrocampisti partenopei. Attenzione, però: i 3 centrocampisti del Napoli hanno sfondato il muro dei 5000 minuti complessivi, 5090 per la precisione: solo l'Atalanta si avvicina, per cui bisogna che Conte agisca sulle rotazioni, onde evitare di usurare troppo i suoi uomini.”