In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista: "L'Inter ha scucito lo Scudetto dal petto del Napoli per la distanza che c'è in classifica, ma non certo per il gioco espresso ieri da parte delle due squadre. Ora rimontare 11 punti di distanza è quasi impossibile, pochissime squadre ci sono riuscite in passato ed il Napoli non mi sembra attrezzato per poterlo fare. Contro la Juventus si deciderà molto del campionato e della corsa ai quattro posti. Il Napoli è anche sfortunato viste le tante assenze in difesa, dove chi c'è deve ritrovarsi per prestazioni e sinergia. C'è qualcosa che deve andare al suo posto, ma la qualità del Napoli è tale da poter e dover superare le varie Roma, Atalanta, Milan e Juventus. Detto questo, Kvara e Osimhen sono sottotono e questo incide tantissimo. Il Napoli ha sbagliato nella scelta dell'allenatore, non nel mercato. Ha stravolto l'asset della propria squadra. Il Napoli non può essere allenato da chiunque in panchina... Occorreva un allenatore in continuità con Spalletti e la restaurazione di Mazzarri sta ancora scontando le conseguenze di quella scelta scellerata. Per aprire un ciclo vincente serve aumentare gli ingaggi e difendere i migliori sul mercato".
di Napoli Magazine
04/12/2023 - 15:21
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista: "L'Inter ha scucito lo Scudetto dal petto del Napoli per la distanza che c'è in classifica, ma non certo per il gioco espresso ieri da parte delle due squadre. Ora rimontare 11 punti di distanza è quasi impossibile, pochissime squadre ci sono riuscite in passato ed il Napoli non mi sembra attrezzato per poterlo fare. Contro la Juventus si deciderà molto del campionato e della corsa ai quattro posti. Il Napoli è anche sfortunato viste le tante assenze in difesa, dove chi c'è deve ritrovarsi per prestazioni e sinergia. C'è qualcosa che deve andare al suo posto, ma la qualità del Napoli è tale da poter e dover superare le varie Roma, Atalanta, Milan e Juventus. Detto questo, Kvara e Osimhen sono sottotono e questo incide tantissimo. Il Napoli ha sbagliato nella scelta dell'allenatore, non nel mercato. Ha stravolto l'asset della propria squadra. Il Napoli non può essere allenato da chiunque in panchina... Occorreva un allenatore in continuità con Spalletti e la restaurazione di Mazzarri sta ancora scontando le conseguenze di quella scelta scellerata. Per aprire un ciclo vincente serve aumentare gli ingaggi e difendere i migliori sul mercato".