Massimiliano Gallo, giornalista e direttore de Il Napolista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Napoli Centrale durante 'Un calcio alla radio': "Il 3-3 di martedì poteva andare meglio, ma anche peggio. Una bella partita, è tutto aperto, ho apprezzato molto l’arbitraggio. Lasci correre laddove devi lasciare correre, il calcio non è uno sport di contatto come nel basket. Bisognerebbe fare un discorso del Quirinale a reti unificate e Mattarella dovrebbe dire che il fallo non si misura in base alla caduta del calciatore. L’Italia sta prendendo una brutta deriva. Articolo su De Laurentiis? Ho detto che ha conquistato un credito in 20 anni che va al di là dello scudetto. Conte a Napoli? Mi renderebbe tanto sorpreso quanto contento. Per me sarebbe fantastico. Un gran colpo. Vicenda stadio? Sentendo De Laurentiis e parlando con l’entourage, ho il sentore che loro non abbiano chiarissimi i passaggi urbanistici. Parlano di Bagnoli come fosse tabula rasa. Il dibattito non c’è stato, finora, perché è una boutade. Non c’è nulla. Il centro sportivo è una questione completamente diversa".
di Napoli Magazine
12/04/2024 - 08:57
Massimiliano Gallo, giornalista e direttore de Il Napolista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Napoli Centrale durante 'Un calcio alla radio': "Il 3-3 di martedì poteva andare meglio, ma anche peggio. Una bella partita, è tutto aperto, ho apprezzato molto l’arbitraggio. Lasci correre laddove devi lasciare correre, il calcio non è uno sport di contatto come nel basket. Bisognerebbe fare un discorso del Quirinale a reti unificate e Mattarella dovrebbe dire che il fallo non si misura in base alla caduta del calciatore. L’Italia sta prendendo una brutta deriva. Articolo su De Laurentiis? Ho detto che ha conquistato un credito in 20 anni che va al di là dello scudetto. Conte a Napoli? Mi renderebbe tanto sorpreso quanto contento. Per me sarebbe fantastico. Un gran colpo. Vicenda stadio? Sentendo De Laurentiis e parlando con l’entourage, ho il sentore che loro non abbiano chiarissimi i passaggi urbanistici. Parlano di Bagnoli come fosse tabula rasa. Il dibattito non c’è stato, finora, perché è una boutade. Non c’è nulla. Il centro sportivo è una questione completamente diversa".