Intervenuto ai microfoni di 1 Football Social Club, su 1 Station Radio, il giornalista Francesco Molaro ha parlato del pareggio in casa con la Lazio: “In genere quando subisci un pareggio a pochi minuti dalla fine, sei portato a pensare a due punti persi, ma nello specifico della gara per come era andato il match e per come il Napoli era andato in vantaggio, il pareggio con la Lazio è un punto importante. Personalmente, sono molto più deluso per il pareggio contro la Roma e l’Udinese".
Sull’atmosfera pesante che tira intorno al Napoli dopo tre pareggi il giornalista continua: “Da sempre Napoli è oggetto da parte della stampa del nord di attacchi e pressioni. Non ultimo il polverone alzato su una semplice richiesta di rinvio a giudizio su Adl. Però comprendo il morale di alcuni tifosi delusi perché qualche occasione è stata ma soprattutto comprendo la paura che hanno nel giocarsela punto a punto perché temono che accadrà qualcosa di negativo per l’intervento di forze extra calcistiche. In questa ottica comprendo il pensiero del tifoso Napoletano che si chiede perché non si è fatto qualcosa in più in sede di calciomercato che avrebbe potuto aiutare nelle situazioni di emergenza o garantire quello sprint necessario per la volata scudetto".
Infine sulla prossima partita a Como e sulla possibilità di un piccolo turnover, il noto giornalista ha concluso: “Sebbene si dice che il Napoli sia in calo fisico, i numeri dicono in realtà l’esatto contrario e personalmente mi preoccupa più il rischio di cartellino giallo al diffidato Anguissa in ottica Napoli Inter. Non riesco ad immaginare un Billing in campo ma piuttosto un Gilmour con ipotesi doppio play in campo per un giro palla più veloce contro una squadra che fa girare bene il pallone come i ragazzi allenati da Fabregas".
di Napoli Magazine
20/02/2025 - 00:36
Intervenuto ai microfoni di 1 Football Social Club, su 1 Station Radio, il giornalista Francesco Molaro ha parlato del pareggio in casa con la Lazio: “In genere quando subisci un pareggio a pochi minuti dalla fine, sei portato a pensare a due punti persi, ma nello specifico della gara per come era andato il match e per come il Napoli era andato in vantaggio, il pareggio con la Lazio è un punto importante. Personalmente, sono molto più deluso per il pareggio contro la Roma e l’Udinese".
Sull’atmosfera pesante che tira intorno al Napoli dopo tre pareggi il giornalista continua: “Da sempre Napoli è oggetto da parte della stampa del nord di attacchi e pressioni. Non ultimo il polverone alzato su una semplice richiesta di rinvio a giudizio su Adl. Però comprendo il morale di alcuni tifosi delusi perché qualche occasione è stata ma soprattutto comprendo la paura che hanno nel giocarsela punto a punto perché temono che accadrà qualcosa di negativo per l’intervento di forze extra calcistiche. In questa ottica comprendo il pensiero del tifoso Napoletano che si chiede perché non si è fatto qualcosa in più in sede di calciomercato che avrebbe potuto aiutare nelle situazioni di emergenza o garantire quello sprint necessario per la volata scudetto".
Infine sulla prossima partita a Como e sulla possibilità di un piccolo turnover, il noto giornalista ha concluso: “Sebbene si dice che il Napoli sia in calo fisico, i numeri dicono in realtà l’esatto contrario e personalmente mi preoccupa più il rischio di cartellino giallo al diffidato Anguissa in ottica Napoli Inter. Non riesco ad immaginare un Billing in campo ma piuttosto un Gilmour con ipotesi doppio play in campo per un giro palla più veloce contro una squadra che fa girare bene il pallone come i ragazzi allenati da Fabregas".