Nel Microfono Aperto di Radio Sportiva per rispondere alle domande degli ascoltatori è intervenuto Sandro Sabatini.
"Che sia alzata l'età media non è una novità di oggi, Ibra è comunque un eccezione perché come ha detto Gattuso gioca meglio ora di 10 anni fa. Che le difese sono più disattenIbra te forse è vero, mi sembra che da quando non c'è il pubblico manca un po' l'attenzione in certi momenti le partite sembrano avere più l'intensità dell'allenamento. E in quei momenti chiaro che i difensori un po' ne risentono.
Mertens è più adatto a giocare con un centravanti vicino, Mertens centravanti è stato splendido ma è stato una piccola anomalia. Riguardo al gioco di Gattuso devo essere sincero, la costruzione dal basso a volte mi sembrano delle lezioni sul campo centrale di Coverciano, a volte in certi momenti e con certi risultati fare quel tipo di esercizio è intuile se non dannoso, il Napoli sotto 2-1 ha continuato a giocare in quel modo, ma varia, sorprendi con un lancio lungo.
Su Milenkovic c'è il Milan ma anche altre squadre. Ma ai tifosi del Milan direi tenetevi stretto Kjaer, oggi non saprei chi prenderei tra i due. Icardi, Milik al Milan? Ibra oggi è il giocatore più forte del campionato italiano, non pensate a chi sarebbe dietro, Icardi gli farebbe la panchina, Milik per fare che? Hai Rebic e Leao è chiaro che se i fa male... ma comunque cambia tutto. Ora i rossoneri devono solo sperare che Ibra non prenda il raffreddore".
Conte non è la prima volta che si contraddice. A Marocchi che parlava di mancato furore disse posare il fiasco e ieri invece ha detto a questa squadra manca la grinta così non va e non siamo una grande squadra. Conte tra le sue qualità ha la convinzione e l'autostima in tutto quello che lo ha portato ad essere l'allenatore più pagato d'Italia e tra i più pagati d'Europa a volte questo però preclude di percorrere qualche nuova strada. Cosa potrebbe dare questa squadra giocando semplicemente a 4 dietro, il limite di quella a 3 si è vista nel primo tempo col Toro che faceva continuai cambi di campo. L'allenatore non può dire è mancata la grinta, è mancata anche visione tattica, poi con la grinta l'hai rimediata".
di Napoli Magazine
23/11/2024 - 17:43
Nel Microfono Aperto di Radio Sportiva per rispondere alle domande degli ascoltatori è intervenuto Sandro Sabatini.
"Che sia alzata l'età media non è una novità di oggi, Ibra è comunque un eccezione perché come ha detto Gattuso gioca meglio ora di 10 anni fa. Che le difese sono più disattenIbra te forse è vero, mi sembra che da quando non c'è il pubblico manca un po' l'attenzione in certi momenti le partite sembrano avere più l'intensità dell'allenamento. E in quei momenti chiaro che i difensori un po' ne risentono.
Mertens è più adatto a giocare con un centravanti vicino, Mertens centravanti è stato splendido ma è stato una piccola anomalia. Riguardo al gioco di Gattuso devo essere sincero, la costruzione dal basso a volte mi sembrano delle lezioni sul campo centrale di Coverciano, a volte in certi momenti e con certi risultati fare quel tipo di esercizio è intuile se non dannoso, il Napoli sotto 2-1 ha continuato a giocare in quel modo, ma varia, sorprendi con un lancio lungo.
Su Milenkovic c'è il Milan ma anche altre squadre. Ma ai tifosi del Milan direi tenetevi stretto Kjaer, oggi non saprei chi prenderei tra i due. Icardi, Milik al Milan? Ibra oggi è il giocatore più forte del campionato italiano, non pensate a chi sarebbe dietro, Icardi gli farebbe la panchina, Milik per fare che? Hai Rebic e Leao è chiaro che se i fa male... ma comunque cambia tutto. Ora i rossoneri devono solo sperare che Ibra non prenda il raffreddore".
Conte non è la prima volta che si contraddice. A Marocchi che parlava di mancato furore disse posare il fiasco e ieri invece ha detto a questa squadra manca la grinta così non va e non siamo una grande squadra. Conte tra le sue qualità ha la convinzione e l'autostima in tutto quello che lo ha portato ad essere l'allenatore più pagato d'Italia e tra i più pagati d'Europa a volte questo però preclude di percorrere qualche nuova strada. Cosa potrebbe dare questa squadra giocando semplicemente a 4 dietro, il limite di quella a 3 si è vista nel primo tempo col Toro che faceva continuai cambi di campo. L'allenatore non può dire è mancata la grinta, è mancata anche visione tattica, poi con la grinta l'hai rimediata".