A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio - 3° Tempo,  è intervenuto il prof. Guido Trombetti con il suo editoriale: "La prima cosa di cui voglio parlare è la straordinaria impresa di Sinner. Straordinaria per una serie di motivi, innanzitutto perché vincere un Grande Slam è sempre straordinario, poi c’è da vedere in che condizioni Sinner l’ha vinto. In una condizione psicologica avversa, sappiamo tutti che era stato investito dalla vicenda del doping sulla quale, per altro, autorevoli colleghi non erano stati esattamente tenerissimi, ma avevano lanciato qualche freccetta per alludere ad un trattamento di riguardo nei suoi confronti. Sinner ha reagito con quello che sembra essere il marchio del suo comportamento: freddezza e semplicità. Ha giocato un grande tennis, ha vinto e non ha lasciato trasparire un minimo di emozioni. A Sinner i complimenti di tutti gli sportivi italiani. Poi passiamo alla Nazionale, come non fare i complimenti a Spalletti che è stato criticato dopo l’esito degli Europei? Ovviamente, non siamo risorti, non tutto è fatto, ma i segnali positivi aprono sempre il cuore alla speranza, fanno morale, danno sicurezza".