Il giornalista Gianluca Vigliotti ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Finalmente Ancelotti, è tornato l'allenatore che conoscevamo, che ci piace e che vogliamo. Parma e Inter sono allenate da due allenatori che oltre ad essere molto amici, fanno giocare le proprie squadre con un atteggiamento molto aggressivo e per questo sono in testa alla classifica delle performance fisiche. Simoni quando guardava le statistiche e allora c'erano solo quelle del possesso palla, diceva sempre che contava poco il palleggio fine a se stesso perché conta di più capitalizzare al meglio il tuo gioco. Il prossimo film di Ancelotti sarà "Ritorno al 4-3-3" e i protagonisti saranno Meret in porta, Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Mario Ruiz in difesa, a centrocampo Allan, Zielinski e Fabian Ruiz, in attacco Callejon, Mertens e Insigne che torna a fare quello che sa fare meglio, come ha dimostrato ancora una volta in Nazionale. Dobbiamo anche ricordare che l'idea di gioco iniziale di Ancelotti era un'altra che però ha dovuto accantonare per tutta una serie di motivi non dipendenti dalla sua volontà".
di Napoli Magazine
20/11/2024 - 15:47
Il giornalista Gianluca Vigliotti ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Finalmente Ancelotti, è tornato l'allenatore che conoscevamo, che ci piace e che vogliamo. Parma e Inter sono allenate da due allenatori che oltre ad essere molto amici, fanno giocare le proprie squadre con un atteggiamento molto aggressivo e per questo sono in testa alla classifica delle performance fisiche. Simoni quando guardava le statistiche e allora c'erano solo quelle del possesso palla, diceva sempre che contava poco il palleggio fine a se stesso perché conta di più capitalizzare al meglio il tuo gioco. Il prossimo film di Ancelotti sarà "Ritorno al 4-3-3" e i protagonisti saranno Meret in porta, Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Mario Ruiz in difesa, a centrocampo Allan, Zielinski e Fabian Ruiz, in attacco Callejon, Mertens e Insigne che torna a fare quello che sa fare meglio, come ha dimostrato ancora una volta in Nazionale. Dobbiamo anche ricordare che l'idea di gioco iniziale di Ancelotti era un'altra che però ha dovuto accantonare per tutta una serie di motivi non dipendenti dalla sua volontà".