Luis Muriel non ci gira troppo attorno e spiega così in un'intervista a La Gazzetta dello Sport di lasciare l'Atalanta per trasferirsi all'Orlando City: "Com’è stato questo primo anno lontano dall’Italia? Particolare. Un anno fa non mi vedevo lontano da Bergamo, poi è arrivata questa offerta da Orlando che risultò convincente sia per me che per l’Atalanta. Mi sono trasferito negli Stati Uniti pensando che la MLS fosse un campionato meno complicato, però attenzione: il livello tecnico è inferiore rispetto all’Italia, ma si corre davvero tantissimo. L’approccio è stato strano, poi mi sono ambientato: ci siamo qualificati per i play-off e siamo arrivati in finale di Conference. Abbiamo una squadra competitiva che punta a vincere il prossimo campionato".
di Napoli Magazine
11/12/2024 - 05:00
Luis Muriel non ci gira troppo attorno e spiega così in un'intervista a La Gazzetta dello Sport di lasciare l'Atalanta per trasferirsi all'Orlando City: "Com’è stato questo primo anno lontano dall’Italia? Particolare. Un anno fa non mi vedevo lontano da Bergamo, poi è arrivata questa offerta da Orlando che risultò convincente sia per me che per l’Atalanta. Mi sono trasferito negli Stati Uniti pensando che la MLS fosse un campionato meno complicato, però attenzione: il livello tecnico è inferiore rispetto all’Italia, ma si corre davvero tantissimo. L’approccio è stato strano, poi mi sono ambientato: ci siamo qualificati per i play-off e siamo arrivati in finale di Conference. Abbiamo una squadra competitiva che punta a vincere il prossimo campionato".