Fabio Pecchia, allenatore del Parma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Genoa:
Che settimana è stata e come sta la squadra?
"Settimana regolare, rispetto alla scorsa. Non avremo con noi Benek, Man si è allenato parzialmente. Parte con noi ma è da gestire. Il gruppo è quasi al completo".
Come sta vivendo il gruppo queste settimane di mercato?
"Sarà un mese così, bisogna tenerne conto. Chichizola ha dato tanto al club, a lui va un ringraziamento. E' arrivato Marcone, ci darà una grande mano nel gruppo. Lovik si allena da qualche giorno con noi. C'è movimento ma la testa va tenuta sulla gara".
Che avversario ti aspetti?
"Il Genoa ha cambiato allenatore ma anche atteggiamento e stile in campo. Anche nel modo di stare in campo è cambiata, oltre che negli interpreti. In questo periodo hanno fatto cose importanti, vogliono giocare e proporre. Sanno essere alti e aggressivi, in un ambiente che spinge tantissimo, sarà molto bello e stimolante".
Estevez ci sarà?
"No, rimane ancora fuori".
Il Parma sembra aver imparato ad adattarsi anche contro le piccole.
"Questo è importante per i giovani, da ogni partita ci portiamo dietro qualcosa, tutte le esperienza positive e negative. Ogni partita è diversa sul piano tattico, al di là della classifica dell'avversario. I ragazzi devono essere pronti a capire cosa la partita chiede, ci sono sviluppi nel corso della partita, bisogna sapersi adattare ancora di più".
La squadra ha risposto bene, cambiando sistema.
"E' l'inserimento di giocatori diversi, Almqvist, Hainaut, Cancellieri son sempre più coinvolti.
Lovik a che punto è a livello di condizione e saranno i nuovi acquisti entrambi tra i convocati?
"Per Marcone è più semplice, Lovik avrà bisogno di un po' di tempo. Si è già allenato con noi in settimana. Domani saranno entrambi con noi".
Il vero colpo prima della fine del mercato può essere il ritorno di Bernabé?
"E' un recupero molto importante per noi, cominciamo a vedere un po' di luce ma bisogna essere moderati e dare il tempo che serve".
La gara di Torino può aver sbloccato qualcosa a livello psicologico per Mihaila?
"Sono felicissimo, non è semplice ma lo spirito che ha mostrato e la voglia di mettersi a disposizione della squadra verrà premiato anche dalle giocate di qualità. Il gol di domenica è stato annullato per pochissimo, ha avuto altre occasioni, può darci un grande contributo a livello di atteggiamento e anche tecnico".
Chichizola lascia un vuoto in spogliatoio? Ha chiesto la cessione?
"Sono dinamiche di mercato, non voglio entrare nei dettagli. Ogni giocatore che alleno mi lascia qualcosa e mi dà qualcosa, me lo porto dentro. Sono stati giocatori molto importanti in questi mesi per la serietà, la professionalità e anche l'aspetto tecnico. Mi sento di fargli un grande in bocca al lupo".
La quota salvezza può essere 38, il doppio rispetto all'anno scorso?
"Quello che sarà lo vedremo, l'anno scorso abbiamo vissuto una situazione straordinaria in Serie B, quest'anno si vive di giornata in giornata vincendo più partite possibili. Son tante le gare che lasciano amaro in bocca, ma noi dobbiamo guardare avanti in modo da fare esperienza e far sì che non si ripeta".
I tre centrocampisti a Torino hanno dato solidità.
"L'aspetto tattico è importante, ma per me conta lo spirito. Quello fatto domenica dobbiamo portarlo anche a domani, chiaro che avere un giocatore in mezzo al campo in più può dare più compattezza, devo tenerne conto. La cosa bella è lo spirito che ho visto in ognuno di loro".
di Napoli Magazine
11/01/2025 - 13:43
Fabio Pecchia, allenatore del Parma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Genoa:
Che settimana è stata e come sta la squadra?
"Settimana regolare, rispetto alla scorsa. Non avremo con noi Benek, Man si è allenato parzialmente. Parte con noi ma è da gestire. Il gruppo è quasi al completo".
Come sta vivendo il gruppo queste settimane di mercato?
"Sarà un mese così, bisogna tenerne conto. Chichizola ha dato tanto al club, a lui va un ringraziamento. E' arrivato Marcone, ci darà una grande mano nel gruppo. Lovik si allena da qualche giorno con noi. C'è movimento ma la testa va tenuta sulla gara".
Che avversario ti aspetti?
"Il Genoa ha cambiato allenatore ma anche atteggiamento e stile in campo. Anche nel modo di stare in campo è cambiata, oltre che negli interpreti. In questo periodo hanno fatto cose importanti, vogliono giocare e proporre. Sanno essere alti e aggressivi, in un ambiente che spinge tantissimo, sarà molto bello e stimolante".
Estevez ci sarà?
"No, rimane ancora fuori".
Il Parma sembra aver imparato ad adattarsi anche contro le piccole.
"Questo è importante per i giovani, da ogni partita ci portiamo dietro qualcosa, tutte le esperienza positive e negative. Ogni partita è diversa sul piano tattico, al di là della classifica dell'avversario. I ragazzi devono essere pronti a capire cosa la partita chiede, ci sono sviluppi nel corso della partita, bisogna sapersi adattare ancora di più".
La squadra ha risposto bene, cambiando sistema.
"E' l'inserimento di giocatori diversi, Almqvist, Hainaut, Cancellieri son sempre più coinvolti.
Lovik a che punto è a livello di condizione e saranno i nuovi acquisti entrambi tra i convocati?
"Per Marcone è più semplice, Lovik avrà bisogno di un po' di tempo. Si è già allenato con noi in settimana. Domani saranno entrambi con noi".
Il vero colpo prima della fine del mercato può essere il ritorno di Bernabé?
"E' un recupero molto importante per noi, cominciamo a vedere un po' di luce ma bisogna essere moderati e dare il tempo che serve".
La gara di Torino può aver sbloccato qualcosa a livello psicologico per Mihaila?
"Sono felicissimo, non è semplice ma lo spirito che ha mostrato e la voglia di mettersi a disposizione della squadra verrà premiato anche dalle giocate di qualità. Il gol di domenica è stato annullato per pochissimo, ha avuto altre occasioni, può darci un grande contributo a livello di atteggiamento e anche tecnico".
Chichizola lascia un vuoto in spogliatoio? Ha chiesto la cessione?
"Sono dinamiche di mercato, non voglio entrare nei dettagli. Ogni giocatore che alleno mi lascia qualcosa e mi dà qualcosa, me lo porto dentro. Sono stati giocatori molto importanti in questi mesi per la serietà, la professionalità e anche l'aspetto tecnico. Mi sento di fargli un grande in bocca al lupo".
La quota salvezza può essere 38, il doppio rispetto all'anno scorso?
"Quello che sarà lo vedremo, l'anno scorso abbiamo vissuto una situazione straordinaria in Serie B, quest'anno si vive di giornata in giornata vincendo più partite possibili. Son tante le gare che lasciano amaro in bocca, ma noi dobbiamo guardare avanti in modo da fare esperienza e far sì che non si ripeta".
I tre centrocampisti a Torino hanno dato solidità.
"L'aspetto tattico è importante, ma per me conta lo spirito. Quello fatto domenica dobbiamo portarlo anche a domani, chiaro che avere un giocatore in mezzo al campo in più può dare più compattezza, devo tenerne conto. La cosa bella è lo spirito che ho visto in ognuno di loro".