Zion Suzuki, portiere del Parma, ha rilasciato un'intervista al medium giapponese Sports Hochi soffermandosi sulle prime settimane del suo approdo in Italia. L'estremo difensore della nazionale giapponese riparte dall'ultima partita, pareggiata 0-0 sul campo del Bologna, nel corso della quale ha tenuto inviolata la sua porta, compiendo diverse parate: "Abbiamo creato davvero molte occasioni nel primo tempo e, anche quando eravamo in difficoltà, la difesa ha mostrato la sua forza e siamo rimasti sullo 0 a 0. Nonostante l'espulsione al 52esimo del secondo tempo, che ci ha costretti a giocare con un uomo in meno, non abbiamo subito gol grazie alla forza fisica della linea difensiva".

Si è ambientato bene nella squadra e nel campionato di Serie A?
"Sì, penso di essermi ambientato abbastanza bene, ma vorrei ancora dimostrare al meglio le mie capacità anche a questi livelli, migliorando il mio gioco per contribuire al raggiungimento degli obiettivi prefissati".

Lo 0 a 0 di Bologna può rappresentare un ulteriore stimolo per la prossima partita della Nazionale Giapponese contro l'Arabia Saudita?
"Assolutamente. L'ultima volta che sono andato in Nazionale venivo da un'espulsione nella partita contro il Napoli e ne ero molto dispiaciuto. Adesso invece mi sento più tranquillo e, anche se non sarà una gara facile, preparerò psicologicamente la partita nella maniera migliore".

Che cosa pensa del prossimo impegno contro il Como?
"Non vinciamo dalla seconda partita, quindi sappiamo che ci serve comunque una vittoria. Voglio concentrarmi prima sulla Nazionale e, quando tornerò, mi unirò alla squadra e farò del mio meglio per contrbuire all'ottenimento del risultato".