A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto Francesco Repice, radiocronista Rai: "Il Napoli deve convincersi che giocando come con l’Eintracht le vittorie arriveranno. Sarà difficile vedere così tanti errori sotto porta, per questo vedo il bicchiere mezzo pieno. A Bologna trasferta difficile: in Europa League contro il Brann hanno giocato un partitone, dominando in dieci uomini. Castro? È bravo, ha la 'cazzimmma' delle punte forti ed è tecnicamente bravo con i piedi. Corsa scudetto? Tra un po’ la classifica si sgranerà e comincerà ad allungarsi. I valori verranno fuori. Penso che le due milanesi e il Napoli si metteranno un po’ più avanti delle altre. La Juventus? Guardo sempre l’organico, è buono ma non è all’altezza delle altre tre che ho citato. Il calcio italiano vive un momento particolare: la punta titolare della nazionale è ultima in classifica con la Fiorentina. Mi riferisco ovviamente a Kean. Mi sembra strano, però, che l’Inter con tutti quegli attaccanti li manda poco in gol".
di Napoli Magazine
07/11/2025 - 17:39
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto Francesco Repice, radiocronista Rai: "Il Napoli deve convincersi che giocando come con l’Eintracht le vittorie arriveranno. Sarà difficile vedere così tanti errori sotto porta, per questo vedo il bicchiere mezzo pieno. A Bologna trasferta difficile: in Europa League contro il Brann hanno giocato un partitone, dominando in dieci uomini. Castro? È bravo, ha la 'cazzimmma' delle punte forti ed è tecnicamente bravo con i piedi. Corsa scudetto? Tra un po’ la classifica si sgranerà e comincerà ad allungarsi. I valori verranno fuori. Penso che le due milanesi e il Napoli si metteranno un po’ più avanti delle altre. La Juventus? Guardo sempre l’organico, è buono ma non è all’altezza delle altre tre che ho citato. Il calcio italiano vive un momento particolare: la punta titolare della nazionale è ultima in classifica con la Fiorentina. Mi riferisco ovviamente a Kean. Mi sembra strano, però, che l’Inter con tutti quegli attaccanti li manda poco in gol".