Calcio
REAL MADRID - Il minorenne che ha rivolto insulti razzisti a Vinicius si è scusato con una lettera
30.11.2024 07:45 di Napoli Magazine

Ha chiesto scusa il minorenne che ha rivolto insulti razzisti a Vinicius Jr, attaccante del Real Madrid, allo stadio Vallecas, durante la partita tra Rayo Vallecano e Real Madrid del 18 febbraio 2024. Secondo quanto riportato in una nota dai galacticos, lo ha fatto con una lettera inviata proprio al brasiliano, in cui ha anche ha espresso rammarico per il suo comportamento, accettando nella giurisdizione minorile, in conseguenza dell'accordo extragiudiziale raggiunto, di intraprendere le attività socio-educative richieste dalla Procura per i Minori, nonché di non entrare negli stadi dove si disputano competizioni ufficiali per un periodo di un anno. 

"Inoltre - si legge nel comunicato del Real Madrid - dovrà pagare la sanzione pecuniaria inflitta per il suo comportamento dalla Commissione statale contro la violenza, il razzismo, la xenofobia e l'intolleranza nello sport. Dallo scorso giugno si sono susseguiti quattro procedimenti giudiziari, sia penali che minorili, che si sono conclusi con la punizione degli autori degli inaccettabili atti razzisti commessi contro i giocatori del Real Madrid sia in diversi stadi sportivi che nei forum e sui social media. Il Real Madrid ha agito come pubblico ministero privato insieme ai suoi giocatori in questo procedimento e attualmente sta perseguendo altri, e continuerà a impegnarsi per proteggere i valori del nostro club e per sradicare qualsiasi comportamento razzista nel mondo del calcio e dello sport".

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REAL MADRID - Il minorenne che ha rivolto insulti razzisti a Vinicius si è scusato con una lettera

di Napoli Magazine

30/11/2024 - 07:45

Ha chiesto scusa il minorenne che ha rivolto insulti razzisti a Vinicius Jr, attaccante del Real Madrid, allo stadio Vallecas, durante la partita tra Rayo Vallecano e Real Madrid del 18 febbraio 2024. Secondo quanto riportato in una nota dai galacticos, lo ha fatto con una lettera inviata proprio al brasiliano, in cui ha anche ha espresso rammarico per il suo comportamento, accettando nella giurisdizione minorile, in conseguenza dell'accordo extragiudiziale raggiunto, di intraprendere le attività socio-educative richieste dalla Procura per i Minori, nonché di non entrare negli stadi dove si disputano competizioni ufficiali per un periodo di un anno. 

"Inoltre - si legge nel comunicato del Real Madrid - dovrà pagare la sanzione pecuniaria inflitta per il suo comportamento dalla Commissione statale contro la violenza, il razzismo, la xenofobia e l'intolleranza nello sport. Dallo scorso giugno si sono susseguiti quattro procedimenti giudiziari, sia penali che minorili, che si sono conclusi con la punizione degli autori degli inaccettabili atti razzisti commessi contro i giocatori del Real Madrid sia in diversi stadi sportivi che nei forum e sui social media. Il Real Madrid ha agito come pubblico ministero privato insieme ai suoi giocatori in questo procedimento e attualmente sta perseguendo altri, e continuerà a impegnarsi per proteggere i valori del nostro club e per sradicare qualsiasi comportamento razzista nel mondo del calcio e dello sport".