Calcio
REAL MADRID - Mbappè: "Non vedevo l'ora di segnare nello stadio più bello"
02.09.2024 11:23 di Napoli Magazine

Kylian Mbappè, attaccante del Real Madrid, ha parlato ai microfoni dei media spagnoli dopo la doppietta contro il Betis Siviglia: "È un momento bellissimo, aspettavo il momento in cui avrei segnato in questo stadio mitico, il migliore del mondo. Ma l’importante era la vittoria, dopo Las Palmas era importante vincere. Mi sento bene, lo dico da quando sono arrivato: sono felice e la gente mi dimostra tanto affetto, anche quando non ho segnato. Tre partite senza segnare per alcuni non sono tante ma per me lo è. Ho ricevuto sostegno e fiducia. Come ho detto durante la mia presentazione, posso ricoprire tutti e 3 i ruoli in attacco, come al PSG, a Monaco o nella Nazionale. La mia posizione è un dibattito per estranei, non ci penso. Dalla prima partita abbiamo fatto progressi come squadra e continueremo così. Paragone con Ronaldo? Non ho pressioni, è il calcio. Ho grande rispetto per Cristiano, ma voglio essere Kylian. L’unica pressione che ho è quella di adattarmi alla squadra. Il mio adattamento? Dovrei darvi un appuntamento? So che quando un giocatore come me arriva in un club cambiano tante cose, non sono pazzo, ma penso davvero che siamo migliorati. Mi sento bene e so che posso fare meglio, e anche la squadra può fare meglio".

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REAL MADRID - Mbappè: "Non vedevo l'ora di segnare nello stadio più bello"

di Napoli Magazine

02/09/2024 - 11:23

Kylian Mbappè, attaccante del Real Madrid, ha parlato ai microfoni dei media spagnoli dopo la doppietta contro il Betis Siviglia: "È un momento bellissimo, aspettavo il momento in cui avrei segnato in questo stadio mitico, il migliore del mondo. Ma l’importante era la vittoria, dopo Las Palmas era importante vincere. Mi sento bene, lo dico da quando sono arrivato: sono felice e la gente mi dimostra tanto affetto, anche quando non ho segnato. Tre partite senza segnare per alcuni non sono tante ma per me lo è. Ho ricevuto sostegno e fiducia. Come ho detto durante la mia presentazione, posso ricoprire tutti e 3 i ruoli in attacco, come al PSG, a Monaco o nella Nazionale. La mia posizione è un dibattito per estranei, non ci penso. Dalla prima partita abbiamo fatto progressi come squadra e continueremo così. Paragone con Ronaldo? Non ho pressioni, è il calcio. Ho grande rispetto per Cristiano, ma voglio essere Kylian. L’unica pressione che ho è quella di adattarmi alla squadra. Il mio adattamento? Dovrei darvi un appuntamento? So che quando un giocatore come me arriva in un club cambiano tante cose, non sono pazzo, ma penso davvero che siamo migliorati. Mi sento bene e so che posso fare meglio, e anche la squadra può fare meglio".