La Repubblica dedica spazio alle intercettazioni in casa Juventus: "Per la procura la mente è il direttore sportivo Fabio Paratici. Al telefono il suo braccio destro, Federico Cherubini, si confida: "Con Fabio non si poteva ragionare - si sente in un'intercettazione - Finché c'è stato Marotta gli metteva un freno. Quando è andato via ha avuto carta libera". E ancora Cherubini a Bertola: "Fabio si poteva svegliare la mattina e firmare 20 milioni senza che nessuno gli dicesse niente. Io gliel'ho detto più volte: qui stiamo esagerando. Cioè è una modalità lecita ma hai spinto troppo. E lui rispondeva: a noi non importa. O fai 4 o fai 10, nessuno ti può dire nulla".
di Napoli Magazine
01/12/2024 - 17:29
La Repubblica dedica spazio alle intercettazioni in casa Juventus: "Per la procura la mente è il direttore sportivo Fabio Paratici. Al telefono il suo braccio destro, Federico Cherubini, si confida: "Con Fabio non si poteva ragionare - si sente in un'intercettazione - Finché c'è stato Marotta gli metteva un freno. Quando è andato via ha avuto carta libera". E ancora Cherubini a Bertola: "Fabio si poteva svegliare la mattina e firmare 20 milioni senza che nessuno gli dicesse niente. Io gliel'ho detto più volte: qui stiamo esagerando. Cioè è una modalità lecita ma hai spinto troppo. E lui rispondeva: a noi non importa. O fai 4 o fai 10, nessuno ti può dire nulla".