Non ci sarà l'esonero di Thiago Motta dopo il confronto di ieri approfittando della sosta per le nazionali fra la dirigenza bianconera e l'allenatore della Juventus. La decisione presa da Scanavino e Giuntoli è di proseguire dopo la sosta ancora col tecnico ex Bologna in panchina. Ma l'esonero, da qui a fine stagione, può ancora arrivare per Thiago Motta alla Juventus, nel caso di "un altro risultato catastrofico come gli ultimi due (e come la tripla eliminazione dalle coppe)", che porterebbe "inevitabilmente alla condanna anticipata". Repubblica fa i nomi dei possibili sostituti di Thiago Motta sulla panchina della Juventus: "Nel frattempo, i due mesi che mancano alla fine della stagione serviranno al club per chiarirsi le idee sul futuro. Se Motta, che continua ad avere l'appoggio di John Elkann, non verrà confermato, chi potrebbe arrivare? I tifosi sognano Conte, che tuttavia non è in buoni rapporti con Giuntoli, il quale rischia però di essere messo in discussione a sua volta. Mancini è disponibile anche subito, ma il pubblico non lo gradisce. Pioli piace un po' a tutti, ma rappresenterebbe comunque una sorta di restaurazione dopo aver immaginato con Thiago un futuro diverso. Ora tocca comunque a lui salvare il salvabile, lui che ha cambiato 39 formazioni diverse in 42 partite, che ha messo otto giocatori diversi al centro dell'attacco, che frulla i suoi uomini tra un ruolo e l'altro: McKennie ne ha cambiati sei".
di Napoli Magazine
18/03/2025 - 11:32
Non ci sarà l'esonero di Thiago Motta dopo il confronto di ieri approfittando della sosta per le nazionali fra la dirigenza bianconera e l'allenatore della Juventus. La decisione presa da Scanavino e Giuntoli è di proseguire dopo la sosta ancora col tecnico ex Bologna in panchina. Ma l'esonero, da qui a fine stagione, può ancora arrivare per Thiago Motta alla Juventus, nel caso di "un altro risultato catastrofico come gli ultimi due (e come la tripla eliminazione dalle coppe)", che porterebbe "inevitabilmente alla condanna anticipata". Repubblica fa i nomi dei possibili sostituti di Thiago Motta sulla panchina della Juventus: "Nel frattempo, i due mesi che mancano alla fine della stagione serviranno al club per chiarirsi le idee sul futuro. Se Motta, che continua ad avere l'appoggio di John Elkann, non verrà confermato, chi potrebbe arrivare? I tifosi sognano Conte, che tuttavia non è in buoni rapporti con Giuntoli, il quale rischia però di essere messo in discussione a sua volta. Mancini è disponibile anche subito, ma il pubblico non lo gradisce. Pioli piace un po' a tutti, ma rappresenterebbe comunque una sorta di restaurazione dopo aver immaginato con Thiago un futuro diverso. Ora tocca comunque a lui salvare il salvabile, lui che ha cambiato 39 formazioni diverse in 42 partite, che ha messo otto giocatori diversi al centro dell'attacco, che frulla i suoi uomini tra un ruolo e l'altro: McKennie ne ha cambiati sei".