Calcio
REPUBBLICA - Lecce, ecco perchè tra Conte ed alcuni tifosi ci sono rapporti tesi
26.10.2024 09:50 di Napoli Magazine

La Repubblica è tornata sul rapporto incrinato tra alcuni tifosi del Lecce ed Antonio Conte, allenatore del Napoli: "Vince tutto ma Lecce è sempre Lecce, anche se il vecchio adagio del nemo propheta in patria colpisce pure lui. Tutta colpa di un fraintendimento datato 31 agosto 1997. Conte segna al Delle Alpi proprio contro i salentini e finisce per esultare nei pressi del settore ospiti, occupato proprio dai suoi ex tifosi che non la prendono bene. Da allora, per una parte del tifo organizzato giallorosso, diventa addirittura un nemico: riceve insulti e diventa oggetto di una vera e propria contestazione nel 2004. Pantaleo Corvino lo chiama al Lecce per chiudere la carriera con parte dell’ingaggio da devolvere in beneficenza, ma il ritorno non si concretizza. La protesta di 2 mila ultras fa saltare tutto. A Conte poi non viene perdonata neanche la scelta di allenare il Bari che porta in serie A: nel 2008 rischia addirittura di essere aggredito da tre ultras. Senza dimenticare lo striscione esposto in occasione del suo ritorno da tecnico dell’Inter al via del Mare".

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REPUBBLICA - Lecce, ecco perchè tra Conte ed alcuni tifosi ci sono rapporti tesi

di Napoli Magazine

26/10/2024 - 09:50

La Repubblica è tornata sul rapporto incrinato tra alcuni tifosi del Lecce ed Antonio Conte, allenatore del Napoli: "Vince tutto ma Lecce è sempre Lecce, anche se il vecchio adagio del nemo propheta in patria colpisce pure lui. Tutta colpa di un fraintendimento datato 31 agosto 1997. Conte segna al Delle Alpi proprio contro i salentini e finisce per esultare nei pressi del settore ospiti, occupato proprio dai suoi ex tifosi che non la prendono bene. Da allora, per una parte del tifo organizzato giallorosso, diventa addirittura un nemico: riceve insulti e diventa oggetto di una vera e propria contestazione nel 2004. Pantaleo Corvino lo chiama al Lecce per chiudere la carriera con parte dell’ingaggio da devolvere in beneficenza, ma il ritorno non si concretizza. La protesta di 2 mila ultras fa saltare tutto. A Conte poi non viene perdonata neanche la scelta di allenare il Bari che porta in serie A: nel 2008 rischia addirittura di essere aggredito da tre ultras. Senza dimenticare lo striscione esposto in occasione del suo ritorno da tecnico dell’Inter al via del Mare".