Walter Zenga, ex portiere, attuale allenatore del Cagliari, ha rilasciato un'intervista a SportWeek, inserto de La Gazzetta dello Sport: "Sono tornato in Italia e sarò il tecnico del Cagliari. Ho già preparato tutto: dagli allenamenti distanziati alla gestione delle partite in luglio o agosto. Ho allenato sei anni in Medio Oriente, lì si gioca ad agosto a 45 gradi: saprò come si fa, no? Ho imparato molto da almeno sei dei miei allenatori: Sonetti, Radice, Vicini, Trapattoni, Bagnoli e Eriksson. Piangere per il calcio? Sì, quando ho perso la finale di Coppa di Romania con il Nacional e a Napoli quando il Crotone andò in B: mi chiusi nello spogliatoio per venti minuti, non smettevo più".
di Napoli Magazine
26/04/2020 - 15:00
Walter Zenga, ex portiere, attuale allenatore del Cagliari, ha rilasciato un'intervista a SportWeek, inserto de La Gazzetta dello Sport: "Sono tornato in Italia e sarò il tecnico del Cagliari. Ho già preparato tutto: dagli allenamenti distanziati alla gestione delle partite in luglio o agosto. Ho allenato sei anni in Medio Oriente, lì si gioca ad agosto a 45 gradi: saprò come si fa, no? Ho imparato molto da almeno sei dei miei allenatori: Sonetti, Radice, Vicini, Trapattoni, Bagnoli e Eriksson. Piangere per il calcio? Sì, quando ho perso la finale di Coppa di Romania con il Nacional e a Napoli quando il Crotone andò in B: mi chiusi nello spogliatoio per venti minuti, non smettevo più".