Calcio
ROMA - Juric: "Dovbyk da valutare, il Verona cerca il risultato, è incattivito"
02.11.2024 12:23 di Napoli Magazine

Ivan Juric, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Verona:

Quali sono le condizioni di Dovbyk?

"Dovbyk vediamo oggi, che si allena. Poi decideremo. Devo vedere l'allenamento di oggi chi ha recuperato e chi no e poi faremo le nostre scelte. Sono scelte tecniche. Gioca uno o l'altro a me non cambia. Ieri Dovbyk non si è allenato".

Campo difficile. Il Verona ha alternato le sue prestazioni. Cosa si aspetta?

"Un ambiente sempre positivo che spinge tanto per la squadra. Tanti giocatori veloci e tecnici. Hanno alternato prestazioni eccellenti a meno buoni. Sicuramente saranno incattiviti con tanta voglia di riscattarsi. Sarà una partita difficilissima".

Valorizzazione dei giovani e risultati, come si combinano queste due realtà?

"Ho già detto che abbiamo tanti giovani, con margini di crescita importanti. Si può fare risultato anche con loro. Non guarderemo se giovane o meno per le partite. I giovani hanno più probabilità di crescita, i grandi sono una garanzia ma bisogna farli rendere sempre al massimo. Noi come mentalità dobbiamo dimostrare che siamo un bel gruppo. Ma se non si fa risultato a Verona non abbiamo fatto niente. Dobbiamo cercare di vincere".

Cosa ne pensa di Soulè?

"Ha giocato tantissimo Soulè prima di ammalarsi. Per cui non vedo problemi. Là ci sono giocatori come Baldanzi e Dybala quindi bisogna scegliere partita per partita. Ci vuole pazienza e serenità che se il nostro ambiente è tutto e subito. Bisogna covare questo tipo di giocatori, lavorarci. Sono molto sereno".

Dybala ha dimostrato tanto come uomo ha detto nell'ultima conferenza. C'è un episodio legato al suo comportamento? E la sua gestione è un tema?

"A livello di uomo lui ha colto l'importanza di quello che conta, giocare a calcio. Il resto non influisce niente. Devi allenarti bene per allenarti a vincere. Questo è il concetto chiave nostro. Lui ha fatto il falso nove ma lui comunque ha libertà superiori rispetto ad altri, perché ha senso di spazio. Quando lui gioca ha libertà rispetto ad altri".

Come va il recupero di El Shaarawy e quali sono le condizioni di Zalewski? In merito alle posizioni come li vede i due? Prima parlava di giovani. Dahl a che punto è di preparazione?

"Io penso che El Shaarawy e Zalewski preferiscono più stare a sinistra che a destra. Zalewski ha solo crampi e oggi c'è poco tempo di fare qualsiasi cosa vediamo come sta. Dahl è un ragazzo interessante. Io lo vedo un po' come Angelino come terzino. Quando è quinto perde. Lui ha passo e tecnica. Ha meno uno contro uno ma ha più piede. Si allena forte, ha grande mentalità, vediamo con il tempo. Vediamo se proporlo da terzo o da quinto. Lui è partito molto indietro ma mi sta piacendo per la mentalità che ha".

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ROMA - Juric: "Dovbyk da valutare, il Verona cerca il risultato, è incattivito"

di Napoli Magazine

02/11/2024 - 12:23

Ivan Juric, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Verona:

Quali sono le condizioni di Dovbyk?

"Dovbyk vediamo oggi, che si allena. Poi decideremo. Devo vedere l'allenamento di oggi chi ha recuperato e chi no e poi faremo le nostre scelte. Sono scelte tecniche. Gioca uno o l'altro a me non cambia. Ieri Dovbyk non si è allenato".

Campo difficile. Il Verona ha alternato le sue prestazioni. Cosa si aspetta?

"Un ambiente sempre positivo che spinge tanto per la squadra. Tanti giocatori veloci e tecnici. Hanno alternato prestazioni eccellenti a meno buoni. Sicuramente saranno incattiviti con tanta voglia di riscattarsi. Sarà una partita difficilissima".

Valorizzazione dei giovani e risultati, come si combinano queste due realtà?

"Ho già detto che abbiamo tanti giovani, con margini di crescita importanti. Si può fare risultato anche con loro. Non guarderemo se giovane o meno per le partite. I giovani hanno più probabilità di crescita, i grandi sono una garanzia ma bisogna farli rendere sempre al massimo. Noi come mentalità dobbiamo dimostrare che siamo un bel gruppo. Ma se non si fa risultato a Verona non abbiamo fatto niente. Dobbiamo cercare di vincere".

Cosa ne pensa di Soulè?

"Ha giocato tantissimo Soulè prima di ammalarsi. Per cui non vedo problemi. Là ci sono giocatori come Baldanzi e Dybala quindi bisogna scegliere partita per partita. Ci vuole pazienza e serenità che se il nostro ambiente è tutto e subito. Bisogna covare questo tipo di giocatori, lavorarci. Sono molto sereno".

Dybala ha dimostrato tanto come uomo ha detto nell'ultima conferenza. C'è un episodio legato al suo comportamento? E la sua gestione è un tema?

"A livello di uomo lui ha colto l'importanza di quello che conta, giocare a calcio. Il resto non influisce niente. Devi allenarti bene per allenarti a vincere. Questo è il concetto chiave nostro. Lui ha fatto il falso nove ma lui comunque ha libertà superiori rispetto ad altri, perché ha senso di spazio. Quando lui gioca ha libertà rispetto ad altri".

Come va il recupero di El Shaarawy e quali sono le condizioni di Zalewski? In merito alle posizioni come li vede i due? Prima parlava di giovani. Dahl a che punto è di preparazione?

"Io penso che El Shaarawy e Zalewski preferiscono più stare a sinistra che a destra. Zalewski ha solo crampi e oggi c'è poco tempo di fare qualsiasi cosa vediamo come sta. Dahl è un ragazzo interessante. Io lo vedo un po' come Angelino come terzino. Quando è quinto perde. Lui ha passo e tecnica. Ha meno uno contro uno ma ha più piede. Si allena forte, ha grande mentalità, vediamo con il tempo. Vediamo se proporlo da terzo o da quinto. Lui è partito molto indietro ma mi sta piacendo per la mentalità che ha".