Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno, è intervenuto a margine di un evento in Comune commentando quanto accaduto durante il ritorno dei play-out di serie B tra la Salernitana e la Sampdoria: "Sono rimasto costernato apprendendo il risultato della partita e soprattutto delle modalità con cui si è conclusa. La rabbia è comprensibile, anche la protesta, ma non è comprensibile la degenerazione della protesta. Io sono dalla parte della tifoseria, della tifoseria quella giusta, che si esprime con modi e proteste anche vivaci ma nell'ambito di un comportamento accettabile. Sappiamo che la Salernitana ha vissuto un campionato complicato, è stata sempre negli ultimi posti nella classifica, combattendo nei limiti del possibile una lotta che si è dimostrata poi alla fine definitivamente essenziale. A questo punto vanno considerate una serie di cose: sicuramente c'è stato un comportamento incivile e insopportabile della Lega Calcio e degli organi di gestione dello sport. Però dobbiamo dire che la squadra è stata in sofferenza per tutto il campionato. A questo punto c'è bisogno di fare una valutazione serena, seria, severa anche delle scelte della dirigenza che purtroppo non sono state assolutamente compatibili con una squadra di serie B. Dal canto nostro, per quanto è nelle nostre competenze,siamo stati vicini alla squadra, ci siamo dimostrati immediatamente pronti e siamo pronti a dare il nostro contributo nelle sedi legali laddove fosse necessario".
di Napoli Magazine
23/06/2025 - 18:16
Vincenzo Napoli, sindaco di Salerno, è intervenuto a margine di un evento in Comune commentando quanto accaduto durante il ritorno dei play-out di serie B tra la Salernitana e la Sampdoria: "Sono rimasto costernato apprendendo il risultato della partita e soprattutto delle modalità con cui si è conclusa. La rabbia è comprensibile, anche la protesta, ma non è comprensibile la degenerazione della protesta. Io sono dalla parte della tifoseria, della tifoseria quella giusta, che si esprime con modi e proteste anche vivaci ma nell'ambito di un comportamento accettabile. Sappiamo che la Salernitana ha vissuto un campionato complicato, è stata sempre negli ultimi posti nella classifica, combattendo nei limiti del possibile una lotta che si è dimostrata poi alla fine definitivamente essenziale. A questo punto vanno considerate una serie di cose: sicuramente c'è stato un comportamento incivile e insopportabile della Lega Calcio e degli organi di gestione dello sport. Però dobbiamo dire che la squadra è stata in sofferenza per tutto il campionato. A questo punto c'è bisogno di fare una valutazione serena, seria, severa anche delle scelte della dirigenza che purtroppo non sono state assolutamente compatibili con una squadra di serie B. Dal canto nostro, per quanto è nelle nostre competenze,siamo stati vicini alla squadra, ci siamo dimostrati immediatamente pronti e siamo pronti a dare il nostro contributo nelle sedi legali laddove fosse necessario".