Per l'allenatore della Sampdoria Andrea Sottil "il derby non è una gara come tutte le altre ma è la partita". Appuntamento domani sera al Ferraris col Grifone per avanzare in Coppa Italia con la consapevolezza che non sarà facile perché "ho massimo rispetto per la squadra di Gilardino che ha qualità, fisicità e corsa con un tasso tecnico importante ma anche noi siamo attrezzati bene". "Che derby mi aspetto? Una sfida a viso aperto. È una stracittadina in cui abbiamo l'obbligo di farci trovare all'altezza per regalare a noi e ai nostri tifosi il passaggio del turno" aggiunge l'allenatore che non farà turnover: "Scenderà in campo la squadra migliore che ho disposizione, a parte i lungodegenti posso contare su tutti i ragazzi. Cosa servirà? Voglio entusiasmo e determinazione, ma anche ritmo e identità: soltanto giocando possiamo migliorare e raggiungere la nostra identità precisa" sottolinea il mister che ha preso il posto di Pirlo nelle scorse settimane e sabato scorso in casa col Sudtirol ha ottenuto la sua prima vittoria in campionato sulla panchina blucerchiata. In attacco confermatissimo Massimo Coda che probabilmente, visto il suo passato nel Genoa, potrebbe essere bersagliato di fischi dai tifosi rossoblù: "Lo avevo già allenato a Siracusa tantissimi anni fa, è un grandissimo professionista e sarà concentrato anche se magari ci sarà fischio dai tifosi del Genoa" conclude Sottil.
di Napoli Magazine
24/09/2024 - 13:48
Per l'allenatore della Sampdoria Andrea Sottil "il derby non è una gara come tutte le altre ma è la partita". Appuntamento domani sera al Ferraris col Grifone per avanzare in Coppa Italia con la consapevolezza che non sarà facile perché "ho massimo rispetto per la squadra di Gilardino che ha qualità, fisicità e corsa con un tasso tecnico importante ma anche noi siamo attrezzati bene". "Che derby mi aspetto? Una sfida a viso aperto. È una stracittadina in cui abbiamo l'obbligo di farci trovare all'altezza per regalare a noi e ai nostri tifosi il passaggio del turno" aggiunge l'allenatore che non farà turnover: "Scenderà in campo la squadra migliore che ho disposizione, a parte i lungodegenti posso contare su tutti i ragazzi. Cosa servirà? Voglio entusiasmo e determinazione, ma anche ritmo e identità: soltanto giocando possiamo migliorare e raggiungere la nostra identità precisa" sottolinea il mister che ha preso il posto di Pirlo nelle scorse settimane e sabato scorso in casa col Sudtirol ha ottenuto la sua prima vittoria in campionato sulla panchina blucerchiata. In attacco confermatissimo Massimo Coda che probabilmente, visto il suo passato nel Genoa, potrebbe essere bersagliato di fischi dai tifosi rossoblù: "Lo avevo già allenato a Siracusa tantissimi anni fa, è un grandissimo professionista e sarà concentrato anche se magari ci sarà fischio dai tifosi del Genoa" conclude Sottil.