Partita pazzesca nella domenica pomeriggio di Empoli con il Sassuolo che vince 4-3 sulla squadra toscana con ben sette gol e due rigori. Nella prima frazione di gara vengono segnati ben 4 gol. Ad aprire le marcature ci pensa Caputo dagli undici metri dopo un fallo di Viti su Cambiaghi. L’ex Sassuolo sorprende Consigli e porta avanti i suoi. A ex risponde ex e Pinamonti risponde a Caputo, il numero 9 neroverde è bravo a capitalizzare un cross dalla bandierina di Laurientè. Il Sassuolo dopo 10 minuti la ribalta e fa 1-2 con Enrique che sfrutta un cross perfetto di Toljan e, sempre di testa, sorprende per la seconda volta Berisha. La rete del nuovo pareggio la firma Fazzini, il numero 21 recupera palla in zona offensiva e fa partire un destro che si infila nell’angolino basso alla destra di Consigli. Nei primi minuti del secondo tempo l’Empoli parte meglio e crea una grandissima palla gol che Cancellieri non riesce a sfruttare. Dopo questa opportunità il Sassuolo sale in cattedra e inizia a controllare il match. Prima Tressoldi si divora una grandissima chance di testa a tu per tu con Berisha e poi al 66’ Berardi dal dischetto riscrive il nuovo vantaggio per gli uomini di Dionisi. Il fallo da rigore, commesso da Cancellieri, prima era stato giudicato fuori area da Sozza, ma poi grazie all’aiuto del Var la decisione è stata cambiata. Il numero 10 dagli undici metri è freddo: chiude il mancino e spiazza Berisha. All’ 86’ Kovalenko, come al Maradona, sigla la rete del 3-3. Gyasi a tu per tu con Consigli colpisce la traversa, la palla scorre verso il numero 8 che fa esplodere il destro e trafigge l’estremo difensore neroverde. Quando la partita sembrava incanalarsi verso binari ben precisi Berardi decide di prendersi la scena e siglare il gol della vittoria che coincide con la sua doppietta personale. Vina crossa per il suo numero 10 che al volo, di destro, trafigge Berisha e chiude il match. Il Sassuolo sale a 15 punti in classifica, mentre per il club toscano è la nona sconfitta in tredici gare.